Nell’ultima seduta il FTSE Italia Beni Immobili ha guadagnato lo 0,3%, sottoperformando lievemente il corrispondente indice settoriale europeo (+0,6%) e il principale indice di Milano (+0,5%).
L’azionario si mantiene in prossimità dei massimi, raggiunti nelle ultime settimane grazie soprattutto ai risultati societari che hanno messo in secondo piano i timori legati al surriscaldamento dell’inflazione. Allo stesso tempo, i mercati obbligazionari sembrano essersi stabilizzati dopo un periodo di forte volatilità, alimentata dalle ipotesi di strette monetarie anticipate da parte delle banche centrali. In Cina, i dati su produzione industriale e vendite al dettaglio hanno registrato incrementi superiori alle attese, mentre domani verranno diffusi i numeri sulle vendite al dettaglio statunitensi, che dovrebbero evidenziare un’ulteriore accelerazione in scia alla forte domanda dei consumatori.
Covivio, titolo a maggiore capitalizzazione del comparto, ha chiuso con un ribasso dello 0,4%. Denaro su CIA (+6,8%) dopo le informazioni periodiche al 30 settembre 2021. Nei primi nove mesi del 2021, chiuse con ricavi per 0,2 milioni, in forte calo rispetto ai 1,35 milioni del pari periodo di confronto (che incorporava dati delle aziende del Pisciotto uscite dal perimetro di consolidamento a fine esercizio).
Bene anche Aedes (+2,9%) ha approvato i risultati al 30 settembre 2021, chiusi con ricavi ed ebitda in aumento grazie ala sottoscrizione di nuovi contratti di affitto e alle migliorie sui costi diretti e indiretti ma ancora con un risultato netto di competenza in perdita per circa 23,5 milioni (perdita di 44,4 milioni nei primi nove mesi del 2020).
Seduta positiva anche per AbitareIn (+1,8%) mentre Risanamento ha chiuso in coda al settore (-2,1%).