Il Ftse Italia Tecnologia termina a +0,4% a fronte del +1% dell’Euro Stoxx Tecnologia e del +0,5% del Ftse Mib.
Seduta poco mossa per l’azionario, che si mantiene sui livelli massimi raggiunti nelle ultime settimane. I risultati corporate hanno messo in secondo piano i timori per l’inflazione e per una stretta monetaria anticipata, con Christine Lagarde della Bce che ha nuovamente escluso un rialzo dei tassi nel 2022. Bene i dati cinesi su industria e vendite al dettaglio. Focus anche su un incontro virtuale fra Biden e il suo omologo cinese Xi Jinping.
Tornando al comparto tech e tlc di Piazza Affari, chiude poco mossa Stm (+0,2%) mentre rimbalza Telecom Italia (+3,1%) che si conferma per il diciottesimo anno consecutivo nel Dow Jones Sustainability Index Europe e nel Dow Jones Sustainability Index World Standard & Poor’s Global.
Senza una direzione precisa le mid cap, fra cui avanza Reply (+1,8%) dopo la trimestrale mentre sprofonda Wiit (-9,2%).
Fra le aziende a minor capitalizzazione, denaro su Eurotech (+8,2%) in scia ai risultati al 30 settembre 2021 diffusi venerdì a mercati chiusi, che hanno evidenziato segnali di ripresa nel terzo trimestre per quanto riguarda ordinativi e fatturato.
Anche Alkemy ha pubblicato i conti, mentre Digital Bros (-13%) crolla ancora dopo il -16,8% di venerdì in scia ai risultati del full year 2020-21.