Infrastrutture (-0,7%) – Inwit (-0,7%) e Atlantia (-0,8%) in negativo

Nell’ultima seduta l’indice infrastrutture italiane ha ceduto lo 0,7%, sottoperformando il corrispondente indice settoriale europeo (+0,6%) e il principale indice di Milano (-0,2%).

Gli operatori continuano a valutare i rischi derivanti dall’elevata inflazione e la possibilità di un ritiro anticipato degli stimoli monetari da parte delle banche centrali. Focus sugli interventi di diversi esponenti della Federal Reserve e sul discorso di Christine Lagarde, presidente della Bce, che ieri ha nuovamente escluso un rialzo dei tassi nel 2022. Intanto, cresce l’attesa per la decisione imminente di Joe Biden sul prossimo chairman della banca centrale americana, che verrà scelto fra l’attuale numero uno Jerome Powell, il cui mandato scade a febbraio, e Lael Brainard. Lo stesso Biden ha tenuto ieri un incontro virtuale con il suo omologo cinese Xi Jinping, da cui no né emerso alcun accordo concreto.

Performance negativa per Inwit e Atlantia che hanno archiviato le contrattazioni a -0,7% e -0,8%.

Enav (-0,3%). Nuove indicazioni incoraggianti per l’andamento del traffico aereo in Italia: dalla lettura dei dati di Eurocontrol, organizzazione europea per la sicurezza del traffico aereo, si apprende che nel mese di ottobre 2021 le rotte di sorvolo dello spazio aereo italiano (con o senza scalo) hanno registrato una flessione rispetto al corrispondente mese del 2019 (quindi pre-Covid) contenuta al 19,7%.

Positive le due small cap, FNM (+2,3%) e Autostrade Meridionali (+1,9%).