Enel – Investimenti diretti per 45 mld nel 2022-24 (+12%) a supporto di rinnovabili e reti

Il Piano strategico 2022-2024 del colosso elettrico è supportato da un corposo piano investimenti.

Il Gruppo infatti prevede di investire direttamente circa 45 miliardi nel triennio, +12% rispetto al Piano precedente, mobilitando al contempo ulteriori 8 miliardi provenienti da terzi nel quadro del modello di business di Stewardship.

Nel periodo Enel investirà circa 43 miliardi tramite il modello di business di Ownership, con un allineamento del 94% agli Obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite e un allineamento di oltre l’85% ai criteri di Tassonomia UE.

Il Gruppo prevede inoltre di investire circa 2 miliardi nel quadro del modello di business di Stewardship mediante apporti di capitale e acquisizioni di partecipazioni di minoranza, mobilitando al contempo ulteriori 8 miliardi di risorse provenienti da terzi.

Una buona fetta degli investimenti del triennio è destinata ai business delle Rinnovabili e Infrastrutture e Reti.

In dettaglio, circa 19 miliardi saranno indirizzati alle Rinnovabili, in particolare in Paesi dove il Gruppo beneficia di un business integrato con i clienti finali.

Si prevede che la capacità rinnovabile totale del Gruppo aumenti a 77 GW dai 54 GW stimati alla fine del 2021. Di conseguenza, si stima che la produzione a zero emissioni raggiunga il 77% nel 2024 e che nello stesso periodo le emissioni di CO2 diminuiscano di oltre il 35% rispetto al 2021, posizionando il Gruppo verso il conseguimento dei propri obiettivi “Net Zero” nei tempi previsti.

Altri 18 miliardi circa andranno al business di Infrastrutture e Reti (+12% rispetto al Piano precedente), come risultato di maggiori investimenti in Europa, che è previsto facciano leva anche sulle opportunità create dai Piani Nazionali di Ripresa e Resilienza lanciati nell’UE.

Grazie a questi investimenti, che hanno l’obiettivo di migliorare ulteriormente i livelli qualitativi e di resilienza della rete, si stima che la RAB del Gruppo raggiunga i 49 miliardi, in crescita di quasi il 15% rispetto al 2021.