Global Markets Media – Mediaset (-0,6%), l’assemblea approva cambio nome in MFE e struttura azionaria a doppia categoria

Si riporta l’andamento odierno dei principali titoli internazionali del settore media:

Giornata fiacca per le Borse europee: il Ftse Mib cede lo 0,2%, mentre il Dax oscilla sulla parità e il Ftse 100 avanza dello 0,1%. Chiusa Wall Street per la festività del Thanksgiving (pertanto le variazioni in tabella dei titoli quotati a New York si riferiscono al prezzo di chiusura di ieri).

Twitter ha aggiunto anche su iOS la funzione che consente di ‘mettere in pausa‘ il feed del social, secondo quanto riportano fonti di stampa.

Netflix produrrà sia titoli d’autore che blockbuster. “L’idea è quella di realizzare i migliori film per il proprio pubblico per essere percepito come una produzione che offre il meglio in qualunque cosa produci” ha spiegato Scott Stuber, il responsabile della produzione mondiale di film della piattaforma in un’intervista a Screen Daily.

Walt Disney attualmente si aspetta che la spesa dell’anno fiscale 2022 per “contenuti prodotti e concessi in licenza, compresi i diritti sportivi” si attesterà fino a 33 miliardi di dollari, circa 8 miliardi di dollari in più rispetto alla cifra già alta del 2021.

Questa spinta è “guidata da una maggiore spesa per sostenere la nostra espansione (diretta al consumatore) e generalmente non presuppone interruzioni significative della produzione a causa di Covid-19”, si legge nel bilancio annuale della società.

Per quanto riguarda le spese in conto capitale a livello aziendale, sta cercando di aumentarle nel 2022 a 6,1 miliardi di dollari dal totale del 2021 di 3,6 miliardi di dollari, aspettandosi “maggiori spese per l’espansione della flotta di navi da crociera, strutture aziendali e impianti di produzione e tecnologia” relative al segmento Disney Media and Entertainment Distribution.

L’assemblea di Mediaset (-0,6%) ha approvato il cambio di denominazione in MFE-MediaForEurope e l’introduzione di una struttura azionaria a doppia categoria.