Industria (-5,5%) – Tonfo di Sanlorenzo (-10,8%) nell’ottava

Il Ftse Mib ha chiuso le ultime cinque sedute con un ribasso complessivo del 5,4% a 25.852 punti, mentre il Ftse Italia Prodotti e Servizi Industriali ha segnato il -5,5% w/w rispetto al -6,3% w/w del corrispondente indice europeo.

La scoperta della nuova variante del Covid, apparentemente molto contagiosa, penalizza i settori ciclici e in particolare il comparto dei viaggi. Diversi Paesi hanno già sospeso i voli da sette Stati africani, mentre Hong Kong ha già rilevato due casi del nuovo ceppo e alcune indiscrezioni parlano di un inasprimento delle restrizioni in alcune parti della Cina.

Preoccupazioni che si aggiungono a quelle, ormai consolidate, relative all’elevata inflazione e alla prospettiva di politiche meno accomodanti da parte delle banche centrali.

Tornando a Piazza Affari, settimana negativa per Buzzi Unicem e Interpump che cedono rispettivamente il 5,1% w/w e il 6,1% w/w.

Tra le mid cap si segnala la buona performance di CIR (+2,8% w/w), mentre perde terreno Sanlorenzo (-10,8% w/w).

Per quanto riguarda le piccole capitalizzazioni, in controtendenza Vianini Industria (+1,9% w/w), mentre cede terreno Ambienthesis (-10% w/w).

Sempre tra le small cap, Somec (-3,7% w/w), tramite la controllata statunitense Fabbrica LLC, ha acquisito una nuova commessa per la realizzazione delle facciate del Massachusetts General Hospital, per un valore complessivo di circa 60 milioni di euro.

Sit (-3,3% w/w) ha ottenuto, tramite la controllata MeteRSit, la certificazione MID (Measuring Instrument Directive) per il contatore residenziale Domusnext® 2.0 MMU6 H2 funzionante con idrogeno al 100%.