A Milano il Ftse Mib ha archiviato le contrattazioni con il +2,2% a 26.371 punti, mentre il Ftse Italia Automobili e Componentistica ha segnato il +3,1% rispetto al +3,8% del corrispondente indice europeo.
Prosegue il rimbalzo dei listini europei nella prima seduta di dicembre, in un contesto che vede gli investitori valutare le ultime notizie relative alla variante Omicron e i messaggi hawkish della Federal Reserve.
I mercati hanno registrato un aumento della volatilità negli ultimi giorni, con gli investitori intenti a valutare se il recupero economico post pandemia possa resistere a una diminuzione del supporto monetario da parte delle banche centrali e all’impatto della nuova ondata del Covid.
Intanto, la variante Omicron continua a diffondersi a livello globale, sebbene sembri presentare sintomi relativamente più lievi, mentre resta da capire l’efficacia dei vaccini contro il nuovo ceppo.
La ripresa globale “sta continuando, ma il suo slancio è diminuito e sta diventando sempre più squilibrato”, con “l’incapacità di garantire una vaccinazione rapida ed efficace ovunque che si sta rivelando costosa e mentre l’incertezza rimane alta a causa della continua comparsa di nuove varianti del virus”, ha spiegato l’Ocse nel suo ultimo Economic Outlook.
L’Organizzazione con sede a Parigi ha rivisto la sua stima sulla crescita del Pil globale al 5,6% per il 2021 (dal 5,7% precedente) e al 4,5% nel 2022, prima di tornare al 3,2% nel 2023, in linea con tassi di crescita visti prima della pandemia. Per quanto riguarda l’Italia, il Pil dovrebbe registrare un rimbalzo del del 6,3% nel 2021, per poi rallentare a +4,6% nel 2022 e a +2,6% nel 2023.
Si segnala che S&P ha alzato le stime di crescita del Pil italiano a +6,4% per il 2021 (dal +6% precedente) e al 4,7% nel 2022 (dal +4,4% precedente), per poi rallentare a +1,8% nel 2023.
Nella testimonianza al Senato Usa, il presidente della Fed Jerome Powell ha dichiarato che è giunto il momento per non definire più la crescita dell’inflazione transitoria, annunciando che nel prossimo meeting dell’istituto di Washington verrà discussa la possibilità di accelerare il tapering.
A Piazza Affari giornata brillante per Stellantis che archivia la seduta con il +5,7%. Bene anche Cnh (+3,4%) e Pirelli (+2,8%). Poco sopra la parità Ferrari (+0,3%).
Tra le mid cap in evidenza Piaggio (+2,9%), mentre continua il rialzo del titolo Brembo (+1%).
Infine tra le small cap in risalto Immsi (+2,4%).