Infrastrutture (+1,8%) – Acquisti sulle big cap del settore

Nell’ultima seduta l’indice Infrastrutture Italiane ha guadagnato l’1,8%, sottoperformando il corrispondente indice settoriale europeo (+2,7%) e il principale indice di Milano (+2,2%).

I mercati hanno registrato un aumento della volatilità negli ultimi giorni, con gli investitori intenti a valutare se il recupero economico post pandemia possa resistere a una diminuzione del supporto monetario da parte delle banche centrali e all’impatto della nuova ondata del Covid. Intanto, la nuova variante Omicron continua a diffondersi a livello globale, sebbene sembri presentare sintomi relativamente più lievi, mentre resta da capire l’efficacia dei vaccini contro il nuovo ceppo. La ripresa globale “sta continuando, ma il suo slancio è diminuito e sta diventando sempre più squilibrato”, con “l’incapacità di garantire una vaccinazione rapida ed efficace ovunque che si sta rivelando costosa e mentre l’incertezza rimane alta a causa della continua comparsa di nuove varianti del virus”, ha commentato l’Ocse nel suo ultimo Economic Outlook.

Gli acquisti hanno riguardato entrambe le due big cap, con Inwit a +1,9% e Atlantia a +1,7%. Denaro anche su Enav a +2,5% e Autostrade Meridionali a +3,2%. Tra le più arretrate Rai Way (+0,4%) e Toscana Aeroporti (+0,0%).