Immobiliare (+1,2%) – Covivio in rialzo del 2,8%, denaro su AbitareIn dopo risultati FY20-21 (+3,2%)

Nell’ultima seduta il FTSE Italia Beni Immobili ha guadagnato l’1,2%, registrando una performance in linea con il corrispondente indice settoriale europeo (+1,3%), in una giornata che ha visto il FTSE MIB a +2,2%.

Il mese di dicembre prosegue all’insegna della volatilità, complice la scoperta della variante Omicron che ha aggiunto incertezza in un contesto già caratterizzato da elevata inflazione e dai dubbi sulle prossime mosse di politica monetaria. È ancora presto per valutare l’impatto della nuova mutazione del virus e l’efficacia su di essa dei vaccini a disposizione, ma il mancato aumento dei ricoveri in Sudafrica e il cauto ottimismo del virologo statunitense Anthony Fauci, consigliere sanitario alla Casa Bianca, sembrano tranquillizzare momentaneamente i mercati. Intanto gli operatori continuano a valutare le indicazioni provenienti dall’agenda macroeconomica e dalle banche centrali, in particolare dalla Fed. Il job report sotto le attese di venerdì non ha cambiato significativamente le aspettative di politica monetaria, ma i dati di questa settimana sui prezzi al consumo, da cui è attesa un’accelerazione da record, potrebbero alimentare le aspettative di una svolta restrittiva per frenare le pressioni inflazionistiche.

Forti acquisti su Covivio che ha chiuso con un rialzo del 2,8%. Tra le Small Cap, denaro su Restart (+4,8%) e AbitareIn (+3,2%).

AbitareIn ha approvato i risultati dell’esercizio 2020-2021, chiusi il 30 settembre 2021 con ricavi consolidati in aumento a 124,8 milioni (+70,8%), di cui ricavi delle vendite pari a 50,4 milioni (41,4 milioni FY19-20) riguardanti le consegne dell’ultima parte del progetto Abitare In Maggiolina e delle prime 104 unità del progetto Olimpia Garden.  L’Amministratore Delegato Marco Grillo ha commentato: “i risultati dell’esercizio chiuso al 30 settembre 2021, perfettamente in linea con le previsioni, confermano il costante trend di crescita della nostra Società. Sebbene la pandemia continui ad avere effetti sul nostro business, principalmente in termini di rallentamenti nell’ottenimento dei titoli autorizzativi, con conseguente slittamento sulle commercializzazioni e sulle consegne, AbitareIn continua a registrare performance in crescita rispetto all’esercizio precedente, a dimostrazione che la specializzazione in termini di prodotto, la focalizzazione su un preciso mercato di riferimento, l’industrializzazione e l’informatizzazione, sono da sempre una scelta vincente”.