Si riporta l’andamento odierno dei principali titoli internazionali del settore energetico e delle utilities:
Giornata senza direzione precisa per i mercati azionari: in Europa, il Ftse Mib avanza dello 0,5% e il Ftse 100 dello 0,3%, mentre il Dax cede lo 0,3%. A Wall Street il Nasdaq arretra dell’1% e lo S&P 500 dello 0,4%, mentre il Dow Jones sale dello 0,2%
In calo le quotazioni del greggio, dopo che l’International Energy Agency ha dichiarato che il mercato oil global è tornato in una situazione di surplus dopo che l’emergere della variante Omicron ha nuovamente ridotti i viaggi internazionali.
Secondo l’agenzia di Parigi, il rimbalzo delle forniture da parte di numerosi produttori sta creando un eccesso di offerta sul mercato, che probabilmente si protrarrà anche all’inizio del prossimo anno.
L’Iea prevede infatti che la nuova ondata di contagi rallenterà la ripresa della domanda globale di petrolio, abbassando le sue stime sia per quest’anno che per il 2022 rispetto alle previsioni del mese scorso.
La domanda mondiale di petrolio è ora attesa aumentare di 5,4 milioni di barili al giorno (MB/giorno) nel 2021 e di 3,3 MB/giorno nel 2022, quando tornerà ai livelli pre-pandemia a 99,5 MB/giorno, secondo quanto si legge nell’Oil Market Report del mese di dicembre.
Royal Dutch Shell ha firmato un accordo per l’acquisto del 100% di Savion, sviluppatore statunitense di impianti solari e di accumulo di energia, da Macquarie’s Green Investment Group, con l’obiettivo di espandere in modo significativo il portafoglio solare globale della società. Non sono stati forniti i dettagli finanziari dell’operazione, mentre il closing dovrebbe avvenire entro fine anno.