Industria (+1,8%) – Sugli scudi Indel B (+5,3%) e Piovan (+5%)

A Milano il Ftse Mib ha archiviato le contrattazioni con il +1,8% a quota 26.653. Il Ftse Italia Prodotti e Servizi Industriali ha segnato il +1,8%, rispetto al +1,8% corrispondente indice europeo.

Gli operatori continuano a monitorare le notizie sul fronte della pandemia e le indicazioni provenienti dalle banche centrali, intente a combattere le pressioni inflazionistiche cercando di non rallentare la crescita dell’economia.

La diffusione della variante Omicron e la prospettiva di un minor supporto monetario hanno frenato il rally dell’azionario nelle ultime settimane, complici gli scambi ridotti in vista delle festività che accentuano la volatilità.

A risollevare il sentiment contribuiscono l’approvazione del vaccino Novavax da parte dell’Ema e le dichiarazioni di Moderna, secondo cui la terza dose è efficace contro Omicron, oltre alle speranze che il presidente americano Biden riesca a far approvare una versione rivista del suo piano sociale e ambientale Build Back Better.

Tornando a Piazza Affari, tra le big in evidenza Buzzi Unicem (+2,7%) che risente positivamente della news secondo la quale negli USA Biden possa far approvare una versione rivista del Build Back Better. Bene anche Interpump (+1,8%).

Nel segmento delle mid cap in evidenza Biesse (+3,1%).

Tra le small cap spiccano Inbel B (+5,3%) e Piovan (+5%). Bene anche The Italian Sea Group (+4,2%) e Fiera Milano (+3,8%), dopo aver raggiunto l’accordo per la riduzione dei canoni di locazione 2021.

Prosegue ancora in rosso Ambienthesis (-2,5%) dopo che l’Assemblea degli Azionisti ha approvato l’aumento di capitale mediante il conferimento in natura del ramo di azienda comprendente tutte le attività operative nel settore ambientale facenti capo a Greenthesis S.p.A.

Infine, per quanto riguarda Reno de Medici, si è chiusa l’OPA promossa da Rimini BidCo e finalizzata al delisting delle azioni Reno de Medici dal prossimo 29 dicembre.