Nelle sedute dal 20 al 23 dicembre il Ftse Italia Tecnologia ha chiuso a +3,4% rispetto al +4,1% dell’Euro Stoxx Tecnologia e al +1,5% del Ftse Mib.
La settimana breve prima di Natale si è aperta all’insegna della volatilità, per via di diversi fattori di incertezza e dei volumi di scambio ridotti. In primis la pandemia, che ha portato diversi Paesi a reintrodurre limitazioni e chiusure. A ciò si somma la prospettiva di un minor supporto monetario dalle banche centrali per contrastare l’elevata inflazione.
Focus anche sul piano di Biden da 2.000 miliardi di dollari, ostacolato dal parere sfavorevole di un senatore. Dall’altro lato, sono giunte notizie positive sul fronte dei trattamenti contro il virus e dall’agenda macroeconomica, che hanno risollevato il sentiment.
Tornando a Piazza Affari e al comparto tech, Stm termina i cinque giorni a +3,7%, sostenuta anche dalle indicazioni positive della statunitense Micron Technology, che ha fornito previsioni ottimistiche per il trimestre in corso con una guidance sulle vendite superiore alle stime degli analisti.
Debole la tlc Telecom Italia (-0,6%) dopo le dimissioni di Gubitosi di venerdì scorso. Intanto il Comitato istituito ad hoc dalla società continua ad analizzare l’offerta di KKR.
Contrastate le mid cap, con realizzi su SECO (-7,5%), che intanto è entrata nel Ftse Italia Mid Cap e ha annunciato la nascita della business unit SECO Next.
Sesa ha diffuso i risultati del primo semestre 2021-22. Gli analisti di Intermonte, Equita Sim e Intesa Sanpaolo hanno confermato i rispettivi target price (194,2 euro, 192 euro e 214 euro) . Equita ha rivisto il giudizio da buy a hold, Intermonte e Intesa hanno confermato outperform e buy.
Fra le aziende a minor capitalizzazione avanza soprattutto Alkemy (+10,9%) che nel frattempo ha nominato Federica Busino in qualità di senior director di Brand Experience.