Il Ftse Italia Banche avvia l’ottava con un calo dello 0,2% in linea all’analogo indice europeo (-0,3%), frenando anche il Ftse Mib (-1%).
In Europa (inclusa l’Italia) e nel Mondo il focus è rimasto sull’andamento dei contagi e sulle possibili nuove restrizioni, oltre che sulla prosecuzione della campagna vaccinale. La nuova variante Omicron si diffonde molto più facilmente ma sembra essere meno letale; quindi gli impatti sulla ripresa economica in atto potrebbero essere gestibili.
L’attenzione è tornata anche sulla possibile stretta monetaria prima del previsto da parte della Fed per contrastare le pressioni inflazionistiche.
In questo scenario, con lo spread rimasto in area 130-140 pb, il comparto bancario è stato frenato da qualche realizzo.
Sul Ftse Mib ok Intesa Sanpaolo (+0,5%), il cui cda il prossimo 3 febbraio approverà il nuovo piano industriale, e Bper (+0,3%), in corsa per Carige.
Sul Mid Cap frena Mps (-1%), che prosegue le interlocuzioni con le autorità in merito al piano industriale 2022-2026.
Sullo Small Cap ok Carige (+1%), con il FITD chiamato a decidere sulle proposte arrivate per acquisire la quota di controllo.