Infrastrutture (-0,3%) – Atlantia sulla parità (+0,0%) dopo accordo per rilevare Yunex Traffic

Nell’ultima seduta l’indice Infrastrutture Italiane ha ceduto lo 0,3%, registrando una performance decisamente migliore del corrispondente indice settoriale europeo (-1,5%) e del principale indice di Milano (-0,7%).

La prospettiva di un rialzo più rapido del previsto dei tassi di interesse da parte della Federal Reserve continua a frenare soprattutto il comparto tecnologico, caratterizzato da valutazioni più elevate e grandi aspettative di crescita. Nel frattempo le trimestrali USA verranno osservate con attenzione per valutare la risposta delle imprese all’incerto contesto attuale e la possibilità di una ripresa del rally azionario. Per quanto riguarda i dati macro, migliora lo ZEW tedesco sulla fiducia degli investitori istituzionali tedeschi (da 29,9 a 51,7 punti a dicembre). La bilancia commerciale italiana a ottobre ha evidenziato un surplus in aumento a 4,163 miliardi.

Atlantia (invariata) ha sottoscritto il contratto con il gruppo Siemens per l’acquisto di Yunex Traffic per un corrispettivo di 950 milioni, a valere su risorse finanziarie disponibili. La società è uno dei principali operatori globali nel settore dell’Intelligent Transport Systems (ITS) e delle Smart Mobility, con piattaforme di gestione dei flussi di traffico e mobilità urbana utilizzate in oltre 600 città. Segnaliamo inoltre che il Consiglio di Amministrazione di Atlantia, convocato per il giorno 20 gennaio 2022, esaminerà i dati preliminari consolidati relativi all’esercizio 2021 che saranno pubblicati a valle del Consiglio.

Lettera invece sull’altra big del settore, Inwit, che ha chiuso in calo dell’1%. Tra le Mid Cap, Enav ha riportato un rialzo pari allo 0,1% mentre Rai Way ha ceduto lo 0,2%.