Digital Magics – Da Mise e PNRR 2,55 mld a disposizione di Cdp da investire nel venture capital

Il Ministero dello Sviluppo Economico (MISE) è pronto a concedere 2,55 miliardi di nuove risorse al Fondo nazionale innovazione gestito da CDP venture, la Sgr di Cassa depositi e prestiti. I fondi, come spiega Il Sole 24 Ore, provengono da quattro decreti alla firma del ministro Giancarlo Giorgetti.

Il primo riguarda i 2 miliardi che lo scorso ottobre furono dirottati dal “Patrimonio destinato” della Cdp al Fondo nazionale innovazione. Il Mise investirà 2 miliardi in un Fondo gestito da Cdp Venture, che a sua volta investirà in modalità di fondo di fondi o di fondo di co-investimento diretto nel capitale di rischio o nel debito di Pmi, con un minimo di 300 milioni riservato alla transizione verde.

Il secondo decreto introduce la possibilità di investire anche in fondi per il venture debt, rimuove il vincolo di scegliere imprese target con sede operativa o programmi di sviluppo in Italia e apre all’intervento negli spin-off di grandi imprese.

Gli ultimi due decreti si riferiscono a linee di investimento incluse nel PNRR. In particolare, 300 milioni sono destinati all’investimento “Finanziamento a start-up” della missione 4-Istruzione e ricerca e verranno impiegati per un Fondo “Digital transition fund”, istituito e gestito da Cdp Venture, per favorire in particolare le filiere intelligenza artificiale, cloud, assistenza sanitaria, Industria 4.0, cybersicurezza, fintech e blockchain.

Altri 250 milioni di euro riguardano la missione 2 (transizione ecologica) del PNRR e saranno destinati ad un “Fondo per la transizione verde” dedicato all’economia circolare, alle energie rinnovabili, all’efficienza energetica ecc.

Con questi 2,55 miliardi aggiuntivi, la dotazione del Fondo nazionale innovazione verrà più che triplicata rispetto alla linea di base pari a 1 miliardo.

Una notizia senz’altro positiva per tutto l’ecosistema del venture capital italiano, che trova nel business incubator Digital Magics uno dei principali player nazionali. Inoltre, Digital Magics ha già collaborato con successo CDP, come nel caso delle due sessioni di co-investimento in startup realizzate tra la fine del 2020 e l’inizio del 2021 o il recente lancio del nuovo Acceleratore di startup Fintech e Insurtech.

Pertanto, le nuove risorse a disposizione di CDP potranno portare verosimilmente a nuove collaborazioni di successo con la società guidata da Marco Gay, con benefici per tutto il movimento del venture capital e per la stessa Digital Magics.

Banca Akros ha ribadito il Buy sul titolo e il target price di 5,8 euro.

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