Nell’ultima settimana l’indice Infrastrutture Italiane ha guadagnato lo 0,2%, sottoperformando ampiamente il corrispondente indice settoriale europeo (+4,1%) e il principale indice di Milano (+1,4%).
Ottava di forti vendite su Inwit (-5,9%) mentre Atlantia ha guadagnato il 2,9%. Quest’ultima ha perfezionato la cessione della partecipazione nella concessionaria portoghese Lusoponte (pari al 17,21% del capitale e dei diritti di voto) in favore di Lineas Concessões De Transportes e VINCI Highways. L’AD di Atlantia Carlo Bertazzo ha affermato inoltre in un’intervista alla stampa francese che il gruppo ha in corso investimenti per 2,2 miliardi di euro nel settore aeroportuale e autostradale in Francia.
Performance positiva per Enav (+4,8%). Denaro anche su Autostrade Meridionali (+3%). Segnaliamo in merito che “il Consiglio di Stato ha rigettato l’appello proposto da Autostrade Meridionali avverso la sentenza che aveva affermato la legittimità del provvedimento di aggiudicazione, a favore del Consorzio SIS della concessione delle attività di gestione e manutenzione dell’Autostrada A3 Napoli-Pompei-Salerno”. La società ha inoltre aggiunto che “la sentenza ha, in estrema sintesi, ritenuto che le valutazioni svolte dalla Stazione Appaltante in ordine all’offerta del Consorzio SIS fossero esenti da vizi”.
Aeroporto di Bologna (+2%) ha iniziato il 2022 in salita, con la ripresa dei contagi legati alla variante Omicron e le nuove restrizioni ai voli (sia nazionali, che internazionali) che hanno frenato la ripartenza del traffico che si era registrata nei mesi estivi ed autunnali del 2021. Il mese di gennaio si è chiuso infatti con 316.583 passeggeri, in calo del 50,6% sul gennaio 2019 (ultimo anno pre-Covid), ma in crescita del 307,6% sul gennaio dello scorso anno, in piena “seconda ondata”.