Nei giorni scorsi CDP ha riconosciuto la società guidata da Marco Alverà quale azienda leader a livello globale per l’impegno nel coinvolgere i propri fornitori nella lotta al cambiamento climatico.
A Snam è stato attribuito il titolo di “Supplier Engagement Leader”, riservato alle aziende più affidabili nella misurazione del rischio climatico delle attività della propria catena di fornitura – che incidono sulle emissioni Scope 3 non direttamente riconducibili all’azienda stessa – e nelle azioni per contrastarlo.
I “Supplier Engagement Leaders” sono le aziende che hanno ottenuto il punteggio SER (Supplier Engagement Rating) più elevato tra tutte quelle che hanno risposto al questionario di CDP sul contrasto al climate change a livello globale.
Nel 2022 queste aziende rappresentano soltanto l’8% del totale. Snam, in particolare, ha ottenuto il massimo score (A).
Il risultato conseguito da Snam riconosce gli sforzi per la riduzione delle emissioni climalteranti. Dopo essersi impegnata a raggiungere l’obiettivo di zero emissioni nette di gas a effetto serra (Scope 1 e Scope 2) al 2040, Snam si è data dei target al 2030 anche sulle emissioni indirette Scope 3, riconducibili principalmente a fornitori e partecipate, diventando il primo operatore di infrastrutture energetiche dell’UE a stabilire degli obiettivi di riduzione delle emissioni Scope 3 relativi anche alla propria supply chain.
