Infrastrutture (-0,1%) – Forti acquisti su Autostrade Meridionali (+11,3%) in scia ai risultati del 2021

Nell’ultima seduta l’indice Infrastrutture Italiane ha ceduto lo 0,1%, registrando una performance superiore al FTSE MIB (-0,3%) e al corrispondente indice settoriale europeo (-0,8%).

Gli operatori continuano a monitorare l’evoluzione della situazione in Ucraina e sperano in una soluzione diplomatica che metta fine alle incertezze. Finora gli Stati Uniti e i Paesi alleati hanno annunciato provvedimenti contro Mosca relativamente “leggeri”, che vanno a colpire principalmente le istituzioni finanziarie russe e il debito sovrano, oltre ad alcuni oligarchi vicini a Vladimir Putin. La Germania, inoltre, negherà la licenza a Nord Stream 2, il secondo gasdotto che collega la Russia alla Germania aggirando Ucraina e Bielorussia. Tuttavia, potrebbero presto arrivare ulteriori sanzioni, mentre l’incontro fra il Segretario di Stato americano, Antony Blinken, e il Ministro degli Esteri russo, Sergei Lavrov, è saltato. Putin ha dichiarato di essere aperto al dialogo, chiarendo però che gli interessi e la tutela dei cittadini russi non sono negoziabili.

Tra i titoli del comparto, Inwit a +1,8%. Secondo le indiscrezioni, Tim starebbe valutando di vendere una partecipazione di minoranza nella società alla società di private equity francese Ardian.

Forti acquisti su Autostrade Meridionali (+11,3%) in scia ai risultati del 2021, chiusi con ricavi netti da pedaggio a 81,6 milioni (+25,8%) per effetto del traffico (+25,6%) in conseguenza della minore incidenza degli effetti della pandemia rispetto all’esercizio 2020.