Utility (-4,7%) – Altra seduta ben intonata per Terna (+1,8%)

Ieri il Ftse Italia Servizi Pubblici ha riportato un -4,7%, meglio tuttavia del corrispondente europeo (-5,6%) ma al di sotto del Ftse Mib (-4,1%).

Altra seduta in netto calo per le borse europee, in un clima di avversione al rischio a causa dell’intensificarsi del conflitto in Ucraina e delle conseguenti sanzioni alla Russia. Ad aumentare il nervosismo hanno contribuito il nulla di fatto dei primi negoziati e le immagini dell’avanzata verso Kiev, con Mosca intenzionata a proseguire l’attacco finché non avrà raggiunto i propri obiettivi.

Il rischio di interruzioni nelle forniture di materie prime minaccia di alimentare ulteriormente l’inflazione e frenare la crescita economica, proprio in un momento in cui la Federal Reserve si prepara ad alzare i tassi di interesse.

Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund ha continuato la discesa a 147 punti base, con il rendimento del decennale italiano all’1,395%.

Tornando al comparto utility di Piazza Affari, in controtendenza al generale andamento in rosso, tra le big Terna chiude un’altra seduta ben intonata a +1,8%. Il gestore della rete elettrica nazionale ha sottoscritto un ESG linked Term Loan bilaterale per complessivi 300 milioni con Intesa Sanpaolo – Divisione IMI Corporate & Investment Banking in qualità di Original Lender e Sustainability Coordinator.

Tra le mid, flat Falck Renewables che ha ricevuto comunicazione della cessazione delle pattuizioni parasociali a seguito del perfezionamento, lo scorso 24 febbraio, dell’acquisto da
parte di Green Bidco dell’intero 60% detenuto da Falck in Falck Renewables.

Novis Renewables, partnership tra Falck Renewables North America ed Eni New Energy US, controllata di Eni gas e luce – Plenitude, ha messo in esercizio 2 impianti solari nello Stato di New York per complessivi 15 MW. La società stima che ciascun impianto (7,5 MW) produrrà annualmente circa 9,25 GWh di energia pulita, equivalente al fabbisogno di circa 865 famiglie americane.

Tra le small,  algoWatt (+4,5%) e EEMS (-1,4%) hanno comunicato l’ammontare della posizione finanziaria netta al 31 gennaio 2022.

Gli azionisti di Edison (+0,3%) sono convocati in assemblea ordinaria per il 31 marzo 2022 per deliberare sul bilancio 2021 e nominare il Cda.

Ronan Lory ha assunto la carica di CFO di Edison, subentrando a Didier Calvez, che lascia l’attività lavorativa per raggiunti requisiti di pensionamento.

Infine, si segnala che il mese di marzo è partito con una media dei prezzi elettrici sul mercato all’ingrosso in Italia pari a 271,1 €/MWh, con un incremento del 349% rispetto a marzo 2021 e del 28,1% rispetto a febbraio 2022.