Seduta in calo per il settore commercio (-1,3%) al di sotto del corrispondente europeo (+4,3%) e del Ftse Mib (+0,8%).
Se da un lato pesano le preoccupazioni legate alla conferma di Biden di un embargo sul petrolio russo e alla minaccia del Cremlino di tagliare l’offerta di gas naturale all’Europa, dall’altro lato il sentiment ha parzialmente beneficiato dell’apertura del leader ucraino Zelensky ad un compromesso sui territori del Donbass e della Crimea e dell’ipotesi di un eurobond per contrastare le ricadute della guerra in Ucraina.
Campari ha ceduto il 3,3%. Bene invece le mid guidate da Marr (+2,4%).
Tra le small rimbalza ePrice (+3%) dopo le vendite delle scorse sedute e dopo che il Cda ha approvato il bilancio 2020 pur in presenza di significative incertezze sulla continuità aziendale. L’esercizio 2020 si è chiuso con ricavi consolidati a 102,6 milioni (-21,4% vs. FY19) e un GMV a 186,1 milioni (+1% vs. FY19).