Il Ftse Italia Media termina con un progresso del 5,9% e al di sotto dell’analogo indice europeo (+6,5%), risultando poco meno vivace del Ftse Mib (+6,9%).
In primo piano restano le tensioni internazionali tra Russia e Occidente sulla questione Ucraina, dopo l’attacco russo nel Paese ordinato dal presidente Vladimir Putin. Condanne unanimi per l’azione del Cremlino sono arrivate dalle potenze occidentali, che hanno varato pesanti sanzioni contro Mosca, con gli Usa e l’UE in testa. Sullo sfondo resta la speranza di trovare una soluzione facendo ricorso alla diplomazia.
Una situazione che accentua le preoccupazioni per la crescita dell’economia globale, già minacciata dall’elevata inflazione e dalla prospettiva di un minore supporto da parte delle banche centrali.
Sul Mid Cap prosegue la rimonta di MediaForEurope (+5,6%), che sta portando avanti il lavoro sul progetto europeo.
Sullo Small Cap risale Caltagirone Editore (+5,9%), reduce dai conti.