Il Ftse Italia Growth ha terminato l’ottava a +3,7%, rispetto al +2,5% dell’Euronext Growth All Share e al +3,9% del London Ftse Aim All Share.
Sono passati di mano in media 10,6 milioni di pezzi, un volume superiore a quello medio degli ultimi 30 giorni.
In primo piano restano le tensioni internazionali tra Russia e Occidente sulla questione Ucraina, dopo l’attacco russo nel Paese ordinato dal presidente Vladimir Putin. Condanne unanimi per l’azione del Cremlino sono arrivate dalle potenze occidentali, che hanno varato pesanti sanzioni contro Mosca, con gli Usa e l’UE in testa. Sullo sfondo resta la speranza di trovare una soluzione facendo ricorso alla diplomazia.
Una situazione che accentua le preoccupazioni per la crescita dell’economia globale, già minacciata dall’elevata inflazione.
L’indice Euronext Growth Italia Servizi Finanziari ha terminato a +1,1%.
Acquisti su Intermonte (+17,4%), reduce dai conti, Finanza.tech (+17,4%), e WM Capital (+12,2%), che destinerà 60 milioni alla crescita su spinta del socio Negma.
Sulla parità Industrial Stars of Italy 4 (0,0%) e ISCC Fintech (0,0%), reduci dai risultati.
In rosso Mit Sim (-2%), i cui warrant dovrebbero essere negoziati a partire dal 22 marzo, e Copernico Sim (-1,7%).
###
Resta sempre aggiornato sul tuo titolo preferito, apri l'Insight dedicato a Finanza.tech, Intermonte