Mit Sim – Margine di intermediazione a 1,6 mln nel 2021

Mit Sim ha chiuso il 2021 con un margine di intermediazione pari a 1,6 milioni (36 mila euro nel 2020), di cui commissioni attive per 1,4 milioni relativi ai 47 mandati di specialist attivi (32 mila euro nel 2020). L’attività di negoziazione ha generato ricavi per 238 mila euro (10 mila euro nel 2020).

“Il dato comparativo del 2020 deve essere considerato in relazione con il ridotto periodo di operatività della Sim, il cui avvio è riconducibile al 9 novembre 2020”, spiega una nota.

I costi dell’esercizio sono ammontati a 2 milioni (827 mila euro nel 2020), le cui voci più rilevanti sono riconducibili a 713 mila euro (178 mila euro nel 2020) alle spese per il personale e 1,2 milioni (635 mila euro nel 2020) ad altre spese amministrative.

I costi sono aumentati a seguito dell’assunzione delle figure professionali necessarie allo svolgimento dei servizi, quali il personale della sala operativa, del back office nonché il
direttore generale, e per i significativi investimenti in tecnologia (ad esempio i nuovi
moduli di accesso ai mercati Euronext milan, MIV Milan e le funzionalità per il servizio RTO), assistenza legale e di compliance.

L’esercizio è stato archiviato con una perdita netta di 70 mila euro (-791 mila euro nel 2020).

Dal lato patrimoniale, al 31 dicembre 2021 la società presenta liquidità finanziaria netta per 3,2 milioni (cassa netta per 2,8 milioni a fine 2020).

Il 2021 è stato il primo anno di piena operatività della Sim. Entrambi gli esercizi 2020 e 2021 sono stati caratterizzati dal sostenimento di considerevoli costi propedeutici alla realizzazione del piano industriale, quali ad esempio il set-up per l’avvio dell’operatività sui mercati, il processo di quotazione delle proprie azioni sul segmento Professionale del
mercato Euronext Growth Milan di Borsa Italiana, la predisposizione di tutti i presidi organizzativi, operativi e regolamentari funzionali all’oggetto sociale, a cui tuttavia si sono potuti correlare i primi ricavi derivanti dal servizio di Specialist e dal servizio di ricezione e trasmissione ordini.

Alla data dell’approvazione del bilancio 2021 non è possibile prevedere la durata della pandemia e l’evoluzione delle eventuali misure restrittive volte a contenerne l’ulteriore diffusione e, pertanto, non è possibile prevedere gli ulteriori effetti negativi che il protrarsi della pandemia determinerà sui mercati finanziari e sulle attività economiche a livello domestico e globale.

Tuttavia, tenuti presenti i rischi sopra descritti e in considerazione dell’inizio dell’operatività nel pieno corso dell’emergenza epidemiologica del virus Covd-19, il modello di business è stato impostato sin dall’inizio con l’obiettivo di minimizzare gli effetti negativi del protrarsi della situazione di emergenza sanitaria.

Il mese di marzo 2022 un’altra emergenza internazionale di carattere geopolitico ha sconvolto l’opinione pubblica e i mercati finanziari: la guerra in Ucraina.

Mit Sim, operando sui mercati finanziari e offrendo i propri servizi alle società di piccola e media capitalizzazione quotate in Borsa, è esposta al rischio che il perdurare della guerra e l’inasprirsi delle restrizioni di carattere commerciale possano ripercuotersi negativamente sul prezzo dei valori dei titoli detenuti nel proprio portafoglio.

Alla data del presente documento, l’indice del mercato EGM ha recuperato quasi totalmente la perdita di valore registrata durante i primi giorni del e per tale motivo non si riscontrano elementi di criticità.

In aggiunta a quanto segnalato, si evidenzia che durante i momenti di forte tensione e volatilità sui mercati finanziari, l’attività di invio di ordini di acquisto e vendita di strumenti finanziari da parte dei clienti della Sim diventa più intesa e ciò si traduce in una maggiore redditività del servizio di brokeraggio.

Un impatto sicuramente negativo è invece da ricercarsi sull’attività di collocamento e di quotazione in Borsa delle aziende; sebbene ad oggi la pipeline di operazioni che la Sim sta seguendo non abbia risentito del conflitto, è presumibile attendersi un rallentamento delle operazioni qualora la guerra dovesse protrarsi.

Tenuti in considerazione i rischi di cui sopra, alla luce delle informazioni disponibili e sulla base delle ipotetiche previsioni relative ai possibili scenari della guerra, non si ravvisano elementi che possano far presupporre un impatto sui fondamentali, sulle prospettive e sulla situazione finanziaria della Sim tale da prevedere una modifica dei piani in essere.

Ad oggi, il management ritiene di aver a propria disposizione tutti i principali strumenti per poter competere su qualunque dei servizi dedicati alle PMI che intendono aprire il proprio capitale al mercato borsistico, e gli obiettivi dell’esercizio 2022 si concentrano verso lo sviluppo commerciale su tutte le linee di business e sul rafforzamento della struttura societaria.

La società ha già intrapreso diverse iniziative volte a concretizzare il piano strategico e che possono essere di seguito riassunte:

• mantenimento, e auspicabilmente incremento, dell’attuale e significativa quota di mercato relativa alla linea di business Specialist sul mercato Euronext Growth Milan attraverso una continua attività di marketing sugli emittenti quotati e ad una offerta commerciale che risponda al meglio alle esigenze dei clienti;
• acquisizione, facendo seguito all’ampliamento delle membership sui mercati di Borsa, di mandati di Specialist e di Liquidity Provider sui mercati Euronext Milan e Euronext MIV Milan di Borsa Italiana, con uno specifico target rivolto al Segmento Euronext STAR Milan, dedicato alle piccole e medie imprese che rispettano specifici requisiti di eccellenza;
• incremento dell’attuale numero di mandati Euronext Growth Advisor on-going attraverso attività di cross selling su clienti esistenti e clienti prospect, grazie alla possibilità di offrire un servizio completo e ad alto valore aggiunto;
• lancio e sviluppo dell’attività di Euronext Growth Advisor per i mandati di IPO, offrendo alle PMI che intendono quotarsi sui mercati di Borsa Italiana la possibilità di accompagnarle in tutto il percorso di ammissione;
• sviluppare ulteriormente l’attività di Global Coordinator, sia per operazioni captive, sia per operazioni in collaborazione con altri intermediari finanziari;
• potenziamento e ottimizzazione della configurazione tecnologica al fine di automatizzare il più possibile l’operatività sui mercati, con un conseguente risparmio di costi.

Grazie alla concreta pipeline di potenziali clienti, alle aspettative sul mercato italiano in termini di nuovi collocamenti e vivacità del mercato borsistico, nonché all’implementazione delle diverse iniziative intraprese sia sul fronte dei ricavi sia su quello dei costi ed investimenti per lo sviluppo, la società si attende un progressivo e duraturo miglioramento della marginalità.

Alla data del 28 marzo 2022 la società ha in essere 50 mandati di Specialist sottoscritti, di cui 47 attivi. Da inizio 2022 ad oggi finalizzati 3 passaggi per il conferimento dell’incarico di Euronext Growth Advisor in favore di Mit Sim.