CleanBnB ha presentato i risultati consolidati 2021, chiusi con un Valore della produzione in aumento del 79% a circa 4 milioni. Incremento del fatturato dovuto al crescente numero di soggiorni gestiti dalla società anche in un esercizio ancora condizionato dall’emergenza pandemica. Nel corso del 2021 la società ha superato in termini di portafoglio immobili gestiti le 1.170 unità distribuite in 60 località italiane, in massima parte con la formula “pacchetto full”. Il numero totale dei soggiorni gestiti è stato pari a 31.039 con un incremento del 110% rispetto al 2020 (+18% vs 2019).
L’Ebitda risulta ancora negativo per circa 0,8 milioni ma in forte miglioramento rispetto al saldo negativo di 1,7 milioni a fine 2020. Il risultato netto è infine negativo per 1,2 milioni (perdita di circa 2 mln nel 2020).
Dal lato patrimoniale, al 31 dicembre 2021 la PFN indica liquidità nette per 2,8 milioni.
Per quanto riguarda l’outlook, la Società resta “particolarmente attenta all’evoluzione del mercato di riferimento, e in tal senso proseguirà l’opera di ampliamento della propria offerta al settore degli affitti tradizionali di media/lunga durata, e delle compravendite immobiliari nel settore residenziale. Al tempo stesso la Società seguirà con attenzione eventuali opportunità di aggregazione tra operatori per accelerare il proprio percorso di sviluppo, non escludendo in tal senso possibili interventi sul capitale o altre operazioni di acquisizione”.
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