Utility (-0,2%) – In evidenza PLC (+2,3%) in testa al settore

Ieri il Ftse Italia Servizi Pubblici ha riportato un -0,2%, al di sopra del corrispondente europeo (-1,1%) e del Ftse Mib (-0,3%).

Giornata molto incerta per le borse continentali, con l’attenzione sempre rivolta al conflitto in Ucraina e alla politica monetaria, in vista anche della riunione della Bce. Resiste sopra la parità Parigi, dopo il voto che ha visto prevalere Macron su Marine Le Pen al primo turno.

In settimana, riflettori puntati anche sulla stagione di trimestrali di Wall Street e sul report relativo all’inflazione, che contribuirà a formulare le aspettative sulle prossime mosse della Fed, decisa a fronteggiare con maggior aggressività l’elevata inflazione.

Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund si è ridotto a 164 punti base, con il rendimento del decennale italiano al 2,45%.

Tornando al comparto utility di Piazza Affari, tra le big tengono meglio Italgas (+0,9%) ed Hera (+0,5%).

Enel (-0,4%) ha concordato con BEI e SACE un finanziamento multipaese, multibusiness e multivaluta fino a 600 milioni di euro per promuovere investimenti in energia sostenibile in America Latina attraverso strumenti di finanziamento sustainability-linked.

A2A (-1,1%) è stata inclusa per il secondo anno consecutivo nella classifica “Europe’s Climate Leaders” stilata dal Financial Times.

Tra le mid, il Cda di Falck Renewables (+0,1%) ha ritenuto congruo, da un punto di vista finanziario, il corrispettivo di 8,81 euro per azione che sarà portata in adesione nell’ambito dell’OPA promossa da Green BidCo.

La partnership tra Falck Renewables e BlueFloat Energy ha firmato, nell’ambito dell’asta ScotWind, gli accordi di opzione con Crown Estate Scotland per le sue due proposte vincenti. La partnership tra Falck Renewables, BlueFloat Energy e Ørsted ha poi firmato congiuntamente un accordo di opzione su un terzo sito. Insieme, le tre aree potrebbero ospitare un totale di circa 3,0 GW di capacità eolica marina. I progetti potrebbero essere operativi entro la fine del decennio, previo ottenimento delle autorizzazioni e delle connessioni alla rete.

Tra le small, in evidenza PLC (+2,3%), che ha chiuso in testa al settore.

Segue Edison (+1,4%) che ha concluso la campagna di crowdfunding per la centrale idroelettrica di Quassolo, in provincia di Torino. L’obiettivo di raccolta pari a 300 mila euro è stato raggiunto lo scorso 8 aprile, in anticipo rispetto alla data di scadenza dell’iniziativa fissata per il 15 aprile, grazie alla partecipazione degli abitanti dei sei Comuni coinvolti nella prima tranche e dei titolari di un contratto Luce&Gas con Edison Energia in tutta Italia nella seconda tranche.