Infrastrutture (+2,8%) – Balzo di Atlantia (+4,3%) su annuncio opa, in luce Enav (+4,1%)

In rialzo l’indice Infrastrutture Italiane (+2,8%), che sovraperforma l’Euro Stoxx Prodotti e Servizi Industriali (+1,0%) e il Ftse Mib (+0,6%).

Finale positivo per le borse europee dopo il meeting della Bce mentre a Wall Street continua la stagione di trimestrali. Il Consiglio direttivo dell’istituto di Francoforte ha ribadito che gli acquisti netti nell’ambito del Programma APP dovrebbero concludersi nel terzo trimestre, mentre il primo rialzo dei tassi avverrà qualche tempo dopo la fine degli acquisti netti.

In aumento i rischi legati all’inflazione e l’incertezza per la crescita a causa della guerra. Le decisioni sul ritiro degli stimoli sono dunque rimandate a giugno, in presenza delle stime economiche aggiornate.

Tornando al comparto delle infrastrutture, riflettori puntati su Atlantia (+4,3%)  dopo il lancio dell’opa da parte della famiglia Benetton e del fondo americano Blackstone. Il corrispettivo dell’offerta, pari a 23 euro per azione, valorizza la società circa 19 miliardi.

Per quanto riguarda Inwit (+0,7%) si segnala che TIM e Ardian hanno raggiunto un accordo tale per cui un consorzio guidato da Ardian deterrà una partecipazione del 90% del capitale di Daphne 3, che a sua volta possiede il 30,2% del tower operator.

Fra le mid cap bene Enav (+4,1%), dopo i dati Eurocontrol di marzo che hanno evidenziato un’ulteriore miglioramento del traffico aereo, sempre più vicino ai livelli pre-pandemia.