Global Markets Auto – Renault: scendono i ricavi nel 1Q ma conferma outlook 2022

Si riporta l’andamento odierno dei principali titoli internazionali del settore energetico e delle utilities:

Giornata negativa per i mercati azionari: in Europa, il Ftse Mib cede l’1,7%, il Dax l’1,8% e il Ftse 100 lo 0,9%. A Wall Street, il Dow Jones perde l’1,1% e lo S&P 500 lo 0,6%, mentre il Nasdaq resiste sulla parità.

Renault ha chiuso il primo trimestre 2022 con ricavi in calo a 9,75 miliardi rispetto ai 10 miliardi dei primi tre mesi dello scorso anno, complici la carenza di semiconduttori, l’inflazione e il conflitto ucraino, battendo però le attese degli analisti. Le consegne, invece, sono diminuite del 17,1%, a 552mila unità.

Il calo a livello reported è legato soprattutto alla riduzione del 23,1% nell’unità russa Avtovaz. Le vendite di automobili di Renault Russia sono diminuite del 2,1%. Se si escludono le attività di Avtovaz e Renault Russia, il fatturato del gruppo è stato pari a 8,9 miliardi di euro, in calo dell’1,1%.

Il gruppo ha comunque confermato le stime per il 2022 che prevedono ancora un margine operativo intorno al 3% nel 2022 e un free cash flow operativo automobilistico positivo.

La società, inoltre, ha allo studio un riequilibrio dell’ultraventennale alleanza con Nissan, che vede
ora una partecipazione incrociata del 43% di Parigi su Tokyo e del 15% di quest’ultima su Parigi. Un progetto che secondo Bloomberg potrebbe agevolare quello annunciato lo scorso febbraio di separare la divisione auto elettriche, basata a Parigi, da quella delle auto termiche, basata all’estero, in cui Nissan potrebbe prendere una quota.

Ferrari ha confermato il richiamo di oltre 2.200 delle sue auto sportive di lusso in Cina a causa di possibili problemi con i freni. Secondo i dati di Bloomberg Intelligence, si tratta di quasi tutte le auto che Ferrari ha venduto nel paese dal 2018 fino a marzo 2022.