Infrastrutture (-0,6%) – FNM positiva a +0,7%

Nell’ultima seduta l’indice Infrastrutture Italiane ha ceduto lo 0,6%, sottoperformando il corrispondente indice settoriale europeo (+2%) e il principale indice di Milano (-0,3%).

Si intensifica il dibattito sulla possibilità che l’inflazione abbia raggiunto il picco. Ipotesi che comunque non dovrebbe far desistere le banche centrali dall’obiettivo di una progressiva normalizzazione delle politiche monetarie, anche alla luce degli effetti della guerra sui prezzi. Il Beige Book della Fed ha evidenziato come l’economia americana sia cresciuta a un ritmo moderato fino a metà aprile, ma l’elevata inflazione e gli sviluppi geopolitici creano incertezza sull’outlook.

Performance positiva per FNM (+0,7%), unico titolo del settore ad aver archiviato le contrattazioni in territorio positivo. Invariata Atlantia (+0,0%) mentre Inwit ha lasciato sul terreno l’1%.

ENAV ha approvato i risultati del 2021, chiusi con ricavi consolidati per 836,6 milioni (+8,5% rispetto al 2020, con ricavi da mercato non regolato in crescita del 22,3% a 33 milioni), un Ebitda consolidato di 222,4 milioni (+5,5%, Ebitda margin pari al 26,6%) e un utile netto consolidato di 78,0 milioni (+44,6%). Il CdA ha proposto di distribuire un dividendo relativo al 2021 pari a 0,1081 euro per azione.