Utility (+0,8%) – In evidenza Enel (+1,5%)

Ieri il Ftse Italia Servizi Pubblici ha riportato un +0,8%, in linea al corrispondente europeo (+0,7%) e al di sopra del Ftse Mib (-1,5%).

Le restrizioni anti-covid in Cina e il potenziale impatto sulla supply chain rappresenta una delle principali preoccupazioni attuali degli operatori che temono un ulteriore deterioramento dell’outlook economico. Il tutto, in un contesto che vede l’inflazione continuare a penalizzare il sentiment. Nell’ottava appena iniziata il focus continuerà a dividersi tra le indicazioni provenienti dall’agenda macro e la stagione delle trimestrali che vedrà l’uscita dei conti delle big tech. Segnaliamo l’uscita ieri dell’IFO tedesco di aprile: la lettura dell’indice IFO, che misura la fiducia delle aziende tedesche, è aumentata a 91,8 punti dai 90,8 punti di marzo (89 punti consensus).

Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund è salito a 174,3 punti base mentre il rendimento del decennale italiano è sceso al 2,566%.

Tornando al comparto utility di Piazza Affari, tra le big, in evidenza Enel (+1,5%).

Con riferimento alle notizie di stampa, A2A (+0,2%) ha confermato che Carlo Tassara S.p.A. ha notificato un ulteriore atto di citazione nei confronti di A2A e Transalpina di Energia (società appartenente al gruppo EDF) riferito alle operazioni straordinarie che nel 2012 hanno riguardato Edison ed Edipower. L’atto di citazione è relativo in specifico all’OPA lanciata da EDF sulle azioni Edison nel 2012 e “lamenta un presunto danno quantificato in circa 317 milioni”.

Tra le mid, vendite in particolare su Ascopiave (-1,4%) che ha pubblicato un aggiornamento delle informazioni essenziali relative al patto parasociale tra azionisti sottoscritto in data 16 marzo 2020 che riguarda la variazione del numero dei diritti di voto in capo ad alcuni azionisti paciscenti per effetto dell’intervenuta maggiorazione dei diritti di voto, nonché il conferimento al patto di ulteriori azioni Ascopiave da parte di alcuni azionisti paciscenti.

In coda Alerion Clean Power (-3,2%) che ha reso noto che venerdì 22 aprile 2022 la Central Bank of Ireland (CBI) ha approvato il prospetto informativo relativo all’offerta pubblica di sottoscrizione delle obbligazioni rivenienti dal Green Bond denominato “Alerion Clean Power S.p.A. Senior Unsecured Fixed Rate Notes due 2028”.

Tra le small, sugli scudi algoWatt (+9,7%).