Oil & Gas (+1,2%) – Bene Eni (+1,8%) in attesa dei conti

Chiusura positiva per le borse europee seppure al di sotto dei massimi intraday, in un contesto in cui le indicazioni positive provenienti dalle trimestrali hanno momentaneamente messo in secondo piano i timori di un rallentamento dell’economia.

A Milano il Ftse Mib ha archiviato le contrattazioni con un +0,9% a 24.055 punti. Il Ftse Italia Petrolio e Gas Naturale ha segnato un +1,2%, rispetto al +3,1% del corrispondente indice europeo.

In rialzo le quotazioni del greggio, tra il persistere delle preoccupazioni per l’impatto sulla domanda dei lockdown in Cina, l’apprezzamento del dollaro e la Germania ha che aperto a un graduale embargo sul petrolio russo.

Tra le big del comparto bene Eni (+1,8%) in attesa dei conti diffusi questa mattina prima dell’apertura dei mercati, mentre secondo alcune indiscrezioni la società si starebbe preparando ad aprire conti in rubli per pagare il gas russo.

Sopra la parità Tenaris (+0,5%), che ha cancellato la maggior parte dei guadagni di inizio seduta in seguito alla diffusione di una trimestrale migliore delle attese, mentre ha chiuso in rosso Saipem (-2,5%).

Nel segmento delle piccole e medie capitalizzazioni in rialzo Maire Tecnimont (+1,6%), dopo aver annunciato di essersi aggiudicata nuovi ordini per un valore complessivo di circa 155 milioni di euro per licensing, nonché per attività di ingegneria, procurement e construction (EPC).