Nel primo trimestre 2022 Bayer ha riportato vendite consolidate aumentate del 14,3% su base organica a 14,6 miliardi.
L’EBITDA prima degli special item è cresciuto del 27,5% a 5,2 miliardi mentre l’EBIT salito del 36,6% a 4,2 miliardi.
L’utile netto è aumentato del 57,5% a 3,3 miliardi mentre l’utile per azione core da operazioni continue è balzato del 36,3% a 3,53 euro.
La società, nonostante le grandi incertezze, incluse quelle sulla stabilità delle catene di approvvigionamento e degli approvvigionamenti energetici, conferma le previsioni sul 2022 comunicate a marzo che stimano vendite per circa 46 miliardi, con un aumento di circa il 5% al netto degli effetti valutari e di portafoglio.
L’EBITDA prima degli special item è atteso a 12 miliardi, con un margine al 26%, mentre l’utile core per azione è stimato a 7 euro.
L’indebitamento finanziario netto è previsto tra 33 e 34 miliardi.
