illimity e i soci di Aurora Recovery Capital (Arec) hanno raggiunto un accordo finalizzato all’acquisizione di Arec, società specializzata nella gestione di crediti Unlikely to Pay (“UTP”) con focus sul segmento corporate real estate, da parte di illimity.
Arec, con 2,1 miliardi di crediti in gestione da soggetti terzi (al 31 dicembre 2021) e un valore nominale lordo (Gross Book Value o “GBV”) medio delle singole posizioni di circa 30 milioni, risulta il terzo maggior servicer per dimensione di portafogli in gestione sul mercato italiano Corporate UTP e un primario operatore per specializzazione in UTP.
La Società è oggi partecipata da tre investitori istituzionali: Finance Roma e GWM Group
Holding, che detengono entrambi una quota del 40%, e Oxalis Holding, che detiene il restante 20%.
Nel 2021 la Società contava un Ebitda di circa 3,1 milioni, mandati di gestione da numerosi
investitori istituzionali internazionali e banche italiane ed estere e un team di circa 40 professionisti con competenze che spaziano dalla gestione di procedure concorsuali e processi di ristrutturazione di crediti distressed, alla gestione e rilancio di patrimoni immobiliari complessi.
illimity attraverso neprix, servicer interamente controllato dalla Banca, si è fin da subito
specializzata nella gestione di crediti distressed corporate con un modello di business fortemente innovativo che copre tutta la catena del valore del processo di gestione, dall’investimento fino al remarketing dei beni a garanzia dei crediti. Combinando elevate competenze verticali con tecnologie di ultima generazione, neprix presidia aree di attività a elevata specializzazione – real estate ed energy – e, al 31 marzo 2022, contava circa 7 miliardi di crediti in gestione, con un Ebitda per l’anno 2021 di circa 4,9 milioni.
Dall’integrazione di Arec nel Gruppo illimity, finalizzata alla successiva fusione con
neprix, nascerà un operatore completo leader nel servicing dei crediti distressed corporate,
capace di massimizzare il valore delle varie tipologie di crediti distressed, a prescindere dalla loro dimensione, con particolare focus sul segmento dei crediti UTP.
La realtà che deriverà dall’integrazione potrà infatti contare su oltre 9 miliardi di crediti in gestione, di cui oltre 3 miliardi relativi a crediti UTP Corporate.
illimity stima che l’acquisizione e le potenziali sinergie con Arec produrranno un effetto positivo sull’utile prima delle imposte del Gruppo illimity di circa 8 milioni nel 2023 e di circa 11 milioni nel 2025, incrementali rispetto ai target del Piano Strategico 2021-25.
Nello specifico, l’operazione prevede che illimity acquisirà il 100% del capitale sociale di una società di nuova costituzione (“NewCo”) nella quale sarà stato preventivamente conferito l’intero perimetro di business di Arec, valutato 40 milioni come enterprise value; tale valutazione riflette la struttura della società e la potenzialità della stessa di generare nuovo business, oltre che commissioni fisse e significative commissioni variabili legate ai contratti in essere.
L’acquisizione sarà perfezionata mediante il conferimento in illimity del 90% delle azioni di
NewCo, per un ammontare di 36 milioni, a liberazione di un aumento di capitale sociale di
illimity, con esclusione del diritto d’opzione, con emissione di 2.769.230 azioni ordinarie ad un prezzo di emissione delle nuove azioni illimity di 13,00 euro per azione, e acquisizione per cassa del restante 10% delle azioni di NewCo per complessivi 4 milioni.
Il perfezionamento dell’operazione, atteso entro il 2022, è subordinato alla preventiva
autorizzazione dell’Autorità di Vigilanza e alla deliberazione dell’Assemblea degli azionisti di illimity.
A seguito dell’operazione, gli attuali azionisti di Arec arriverebbero a detenere, tramite Arec, una quota del 3,4% circa del capitale sociale ordinario di illimity, senza considerare effetti diluitivi. Tali soggetti assumeranno l’impegno a non trasferire circa l’83% delle nuove azioni illimity ad essi assegnate su mercati regolamentati per un periodo di 12 mesi (rimanendo le restanti vincolate per 3 mesi successivamente al perfezionamento dell’operazione) e, in ogni caso, ad effettuare eventuali vendite con modalità tali da non determinare un impatto negativo sul corso ordinario del titolo illimity.