Chiusura positiva per le borse europee, che hanno recuperato terreno dopo le perdite di lunedì pur rallentando nel finale di seduta in scia alla debolezza di Wall Street in un contesto che rimane fragile sui timori legati a un rallentamento dell’economia.
A Milano il Ftse Mib ha archiviato le contrattazioni con un +1% a 23.069 punti. Il Ftse Italia Petrolio e Gas Naturale ha segnato un +1,4%, rispetto al +0,4% del corrispondente indice europeo.
Ancora in ribasso le quotazioni del greggio dopo il crollo di lunedì, in un mercato che bilancia le attese sanzioni Ue sul petrolio russo con i timori per la domanda legati ai lockdown cinesi e ai crescenti rischi di recessione.
Tra le big del comparto bene Eni (+1,4%) e Tenaris (+1%), mentre sprofonda Saipem (-6,6%) nel giorno in cui l’Ad Francesco Caio ha detto che la società intende accelerare sulle cessioni e sull’aumento di capitale da 2 miliardi, eseguendolo entro l’estate.
Nel segmento delle piccole e medie capitalizzazioni positiva Maire Tecnimont (+0,7%), attesa oggi alla prova dei conti, con gli acquisti che hanno premiato anche Saras (+3,3%).
