Settimana negativa per il settore commercio (-1,6%) rispetto al +1% del corrispondente europeo e al +0,2% del Ftse Mib .
Settimana ancora all’insegna della volatilità in un contesto che resta influenzato dalle incertezze sull’outlook economico, dai segnali di impatto crescente dell’inflazione sui margini e sui consumi, e dalla prospettiva di una politica monetaria meno accomodante, aumentando i timori di stagflazione.
Campari ha ceduto il 6,1%.
Tra le small, nel primo trimestre 2022 Ivs Group (+9,9%) ha realizzato un fatturato consolidato a 92,4 milioni, in aumento del 16,3% rispetto a marzo 2021.
Bioera (+2,4%) ha reso noto che lo scorso 3 maggio 2022 è stato raggiunto un accordo con Golden Eagle Capital Advisors per posticipare al 30 luglio 2022 il termine di rimborso del debito residuo di cui al Mezzanine Loan Agreement sottoscritto nel 2018 e ammontante oggi a USD 595 migliaia (circa Euro 569 migliaia).
La Doria (-0,1%) ha comunicato i risultati definitivi della procedura per l’adempimento dell’obbligo di acquisto eseguita ad esito dell’OPA obbligatoria totalitaria promossa sulle Azioni ordinarie della società da parte di Amalfi Holding.
Borsa Italiana ha disposto che le azioni La Doria siano sospese dalla quotazione sul Euronext STAR Milan nelle sedute del 25 e del 26 maggio 2022 e revocate dalla quotazione a partire dal 27 maggio 2022.
Orsero (-1,7%) ha comunicato che, nell’ambito del progetto strategico di riorganizzazione delle proprie attività nella Penisola Iberica, sono stati rinnovati i vertici societari in Spagna e Portogallo.
Riguardo CHL (sospesa) si segnala che il Tribunale Imprese di Firenze, in composizione collegiale, con ordinanza in data 12/5/2022, in parziale accoglimento del reclamo proposto dagli organi della procedura, ha autorizzato il sequestro dei beni degli ex amministratori Sauro Landi, fino a concorrenza di 1.000.000 euro, Maria Grazia Cerè, fino a concorrenza di 1.000.000 euro, Andrea Duranti, fino a concorrenza di 1.000.000 euro, Paolo Borgioli, fino a concorrenza di 2.000.000 euro, Francesco Guzzinati, fino a concorrenza di 4.000.000 euro.
Sul fronte internazionale, McDonald’s ha comunicato che abbandonerà il mercato russo e ha avviato l’iter per cedere i suoi asset nel Paese.