Il Gruppo PharmaNutra ha archiviato un primo trimestre 2022 in forte crescita, con ricavi netti aumentati del 32,3% su base annua a 18,8 milioni, Ebitda ed Ebit saliti rispettivamente del 36,1% a 5,3 milioni e del 39,3% a 5 milioni, e un utile netto balzato del 38,9% a 3,5 milioni. Numeri solidi anche sul fronte patrimoniale con una posizione finanziaria netta positiva per 27,1 milioni.
“Performance che evidenziano una crescita superiore a quella storica dell’azienda, con incrementi a doppia cifra, sia in Italia, che all’estero e su tutte le linee di prodotti”, commenta così a Market Insight, Roberto Lacorte, co-fondatore e CEO di PharmaNutra.
“Il mercato italiano, con ricavi aumentati del 20,7% a 13,1 milioni, rappresenta la quota preponderante del nostro fatturato, con incidenza del 69,3%; sul fronte del mercato estero, che ha pesato per il restante 30,7%, abbiamo assistito ad un incremento ancora più rilevante (+69,1% a 5,8 milioni), anche se è doveroso segnalare che tale variazione ha beneficiato delle dinamiche degli ordini esteri che hanno avuto una particolare concentrazione nel periodo in esame”.
“Fatta questa premessa”, prosegue il co-fondatore e CEO, “desidero ribadire che i risultati conseguiti, pur confermandosi decisamente positivi, offrono ancora ampi spazi di sviluppo, a livello sia geografico che di prodotto, e costituiscono una solida base di crescita organica, a cui contiamo di aggiungere altri driver sia sul fronte dell’ M&A, che del lancio di nuovi prodotti”.
“Provando a dare un outlook sui prossimi mesi del 2022, seppur in un contesto di incertezza macroeconomica generalizzata, non prevediamo che la situazione internazionale avrà impatti diretti sulle nostre performance complessive, in termini di approvvigionamento, di costi di energia e materie prime, nonché di mercati di sblocco, in considerazione anche del peso marginale della Russia, territorio non strategico per la nostra espansione internazionale”.
“Detto ciò” conclude Lacorte, “prevediamo, al netto degli slanci di crescita che potranno derivare dalle attese operazioni straordinarie, che l’esercizio 2022 sarà caratterizzato da un incremento del fatturato in linea con quella del 2021”.