Moda (-2,4%) – Intercos (+3,9%) in testa al settore

Ieri il Ftse Italia Moda ha registrato un -2,4%, al di sotto del corrispondente europeo (+1,1%) e del Ftse Mib (+0,2%).

Chiusura positiva per le borse europee, eccetto Piazza Affari frenata dallo stacco cedole di 19 big cap, in un clima sostenuto in parte dalle parole del presidente americano Joe Biden sulla possibile revisione delle tariffe imposte dal suo predecessore Trump nei confronti della Cina.

Bene anche il miglioramento dell’indice IFO tedesco, mentre a Pechino si temono nuovi lockdown dopo il record di contagi da Covid. In settimana, focus sulle minute della Fed per eventuali indicazioni sulle prossime mosse della banca centrale statunitense.

Intanto, Christine Lagarde ha parlato di un probabile aumento del costo del denaro a partire da luglio, con l’obiettivo di portare i tassi fuori dall’area negativa entro fine settembre.

Moncler, unica big del settore, ha resistito sulla parità, mentre fra le mid in evidenza Intercos (+3,9%) che risulta anche in testa all’intero settore.

Tra le small fa meglio CSP International (+3%) il cui Cda ha rinviato al prossimo 27 maggio la riunione per deliberare in merito all’attribuzione delle nuove cariche e deleghe, a seguito della scomparsa del presidente e Ad della società, Francesco Bertoni.

L’assemblea dei soci di Rosss (-0,2%) ha approvato il bilancio 2021 e deliberato di destinare l’utile dell’esercizio di 189.686 euro quanto a 4.360 euro al fondo di riserva legale; quanto alla differenza di 185.326 euro a riserva di utili portati a nuovo. L’assemblea inoltre ha eletto il nuovo Cda e il nuovo collegio sindacale che resteranno in carica per la durata per il triennio 2022-2024.