Recentemente ABP Nocivelli ha annunciato il backlog al 2031, pari a un importo di 600 milioni. Il portafoglio ordini al 2031 è composto da contratti di lunga durata, tra cui concessioni derivanti da operazioni di Partenariato Pubblico Privato (PPP) in grado di garantire generazione di valore anche in presenza di fattori esterni e geopolitici incerti. Un annuncio importante per la società che nel primo semestre 2021-2022 (periodo luglio-dicembre 2021) ha riportato un Valore della Produzione in aumento a 29,9 milioni (+1,1%), un Ebitda di 7,1 milioni (+28,5%) e un utile netto di 5 milioni (+20,9%; net margin 16,6% vs 14% 1H 2020-21), oltre a un rafforzamento della PFN (liquidità netta per 35,4 mln vs liquidità netta 31,5 mln al 30 giugno 2020).
L’Amministratore Delegato Nicola Turra, ha dichiarato “Poter comunicare un backlog di questa rilevanza e significato è per tutta Nocivelli una grande soddisfazione. Il nostro business model ed il posizionamento strategico ci permettono di avere una profittabilità certa per i prossimi 10 anni e grande visibilità e stabilità del business su un orizzonte temporale particolarmente esteso, grazie ai contratti di lunga durata, quali Concessioni pubbliche che ci consentono di raggiungere un flusso di entrate costante, con una solida redditività e generazione di cassa”.
Contattato da Market Insight, Turra si è soffermato anche sui numeri del primo semestre 2021-2022 (periodo luglio-dicembre 2021), “Siamo più che soddisfatti dei significativi risultati nel primo semestre, considerando il contesto di mercato caratterizzato da un generale aumento dei prezzi delle materie prime e dei costi energetici. Storicamente i primi sei mesi rappresentano il periodo meno rilevante del nostro esercizio e riteniamo che nel secondo semestre (gennaio – giugno 2022) raggiungeremo tranquillamente le stime previste degli analisti”.
“Notiamo anche un mercato più attivo sul fronte degli investimenti. La scadenza al 2026 prefissata dal PNRR si avvicina e il nostro modello di business basato su operazioni di partenariato rappresenta uno strumento unico in grado di garantire tempistiche e costi certi alle diverse amministrazioni. Siamo molto fiduciosi delle prospettive future, nonché del rafforzamento attuato per cogliere le opportunità in arrivo”.
L’attuale backlog al 2031 da 600 milioni prende in considerazione un arco temporale maggiore, coerentemente con la durata stessa degli attuali contratti. Gli ordini offrono un livello di redditività garantito e permettono di considerare di natura ricorrente la maggior parte dell’Ebitda. Elementi positivi che sostengono le prospettive di ABP Nocivelli, che attraverso la rinegoziazione dei contratti aggiudicati con la Pubblica Amministrazione riesce anche a neutralizzare i significativi e imprevisti incrementi nei prezzi di acquisto delle materie prime.
A confermare lo stato di salute finanziario dell’azienda è anche il continuo miglioramento della Posizione Finanziaria Netta, che permetterà di incrementare la presenza nelle future operazioni di Partenariato Pubblico e Privato, di dimensioni importanti, senza dover ricorrere a finanziamenti di terzi.
Le operazioni di PPP, prosegue nell’intervista l’Amministratore Delegato, “sono in netto aumento e sono oggi uno strumento a tutti gli effetti molto più maturo e metabolizzato dalla P.A. Il mercato ha registrato un miglioramento in termini di quantità e qualità: sono diverse le occasioni per cui ci siamo presentati e siamo in attesa di una conclusione degli iter amministrativi. Le operazioni nel settore sanitario continuano ad essere la nostra priorità ma stiamo diversificando l’offerta anche verso il risparmio ed efficientamento energetico in settori dove far valere il profondo know how interno”.
Il tema è stato trattato anche in uno studio pubblicato lo scorso marzo dalla boutique finanziaria Valuetrack che ha inserito ABP Nocivelli tra le top picks del mercato Euronext Growth Milan esposte alla prevedibile accelerazione dell’efficientamento energetico e delle energie rinnovabili.
Sempre a supporto della valutazione positiva su ABP Nocivelli, ricordiamo l’avvio di copertura effettuato da Banca Akros che ha assegnato raccomandazione “Buy” e Target Price a 5,70 euro.
Gli analisti hanno sottolineato l’importante visibilità e resilienza in termini di Ebitda offerta dal titolo che attualmente scambia a multipli “undemanding”, oltre alle opportunità in arrivo dai progetti del PNRR incentrati sul potenziamento delle strutture sanitarie e sull’efficientamento energetico degli edifici pubblici. Banca Akros stima che il potenziale mercato target per ABP Nocivelli innescato dal PNRR possa valere circa il 20% del totale degli investimenti nell’area sanitaria, per un ammontare pari a 1 miliardo. Tra le opportunità segnalate, anche la crescita del Partenariato Pubblico e Privato che nel 2021 ha generato un valore di 2,2 miliardi.
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