Ieri il Ftse Italia Media ha riportato un +1,5% rispetto al +0,9% del corrispondente europeo e al +0,7% del Ftse Mib.
Il sentiment è stato parzialmente sostenuto dall’allentamento delle restrizioni anti-Covid in Cina e dalle misure a sostegno dell’economia del governo di Pechino. Sullo sfondo rimangono tuttavia i timori per le pressioni inflazionistiche, la guerra in Ucraina e le politiche monetarie più restrittive.
Prevalgono gli acquisti sul settore. MediaForEurope ha chiuso a +1,9%.
Tra le small, a seguito alla richiesta di conversione di un bond da parte di Atlas il 25 maggio scorso, Mondo Tv (+1,2%) comunica che sono state emesse 302.818 azioni ordinarie.
Infine, a livello di settore, l’Osservatorio Fcp-Assointernet ha reso noto i dati relativi agli investimenti pubblicitari online del mese di aprile, che hanno evidenziato un calo del 3,7% su base annua a 37,4 milioni, portando la crescita da inizio anno a +1,5 per cento (138,6 milioni).