Servizi finanziari (-2%) – Tiene illimity (+0,5%) nella settimana

Nelle sedute dal 30 maggio al 3 giugno il Ftse Italia Servizi Finanziari ha riportato complessivamente un -2%, facendo tuttavia meglio dell’analogo indice europeo (-2,9%) e in linea al Ftse Mib (-1,9%), risentendo del calo del comparto bancario (-2,9%).

Settimana ancora all’insegna della cautela con il focus rimasto sui segnali provenienti dalle banche centrali. Non svaniscono i timori che una politica monetaria eccessivamente restrittiva possa portare l’economia in recessione, in un clima già appesantito dalla guerra in Ucraina e dai lockdown in Cina.

Sul fronte macro, la lettura di maggio dei Non farm payroll USA ha messo in evidenza la creazione di 390 mila nuovi posti di lavoro nel settore non agricolo, oltre i 318 mila previsti dal consensus ma in calo rispetto ai 436 mila di aprile (rivisti da 428 mila). Mentre in Eurozona, gli indici PMI servizi e composito finali di maggio si sono attestati rispettivamente a 56,1 punti (consensus e preliminare 56,3 punti) e a 54,8 punti (consensus e preliminare 54,9 punti).

Sul Forex, in chiusura di ottava, il cambio euro/dollaro è arretrato a 1,0713 e il dollaro/yen è salito e a 130,96. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund è salito in area 211,8 punti base, con il rendimento del decennale italiano al 3,39%.

Sul listino principale, tiene Poste Italiane (-0,1%).

Sanctuary Wealth, società statunitense leader nel wealth management controllata da Azimut (-1,3%), ha firmato un accordo vincolante con Kennedy Lewis Investment Management per ottenere un finanziamento di 175 milioni di dollari sotto forma di una nota convertibile. L’utilizzo dei proventi sosterrà la crescita futura e il business plan di Sanctuary nel medio termine, comprese ulteriori operazioni di M&A e investimenti strategici in tecnologia e professionisti.

Nexi (-5,3%) ha sottoscritto un accordo per la costituzione di una partnership strategica di lungo termine con BPER Banca e Banco di Sardegna, da realizzarsi mediante il trasferimento dei rami aziendali delle attività di merchant acquiring e gestione POS di BPER e Banco di Sardegna a Nexi Payments.

Contestualmente, Nexi acquisirà da Banco di Sardegna il 100% Numera Sistemi e Informatica, previo carve‐out da Numera stessa delle attività non relative alla gestione e assistenza POS.

Il corrispettivo dell’operazione è di 318 milioni, che potrà aumentare in caso di
pagamento di una eventuale componente differita fino a 66 milioni.

Tra le mid, ha fatto meglio MutuiOnline (+1,3%) la cui controllata Gruppo Lercari ha perfezionato l’acquisto del 100% del Gruppo Onda, specializzato nella fornitura di servizi peritali e altri servizi post-vendita a favore delle compagnie assicurative.

Positiva anche illimity (+0,5%) il cui Cda ha confermato la composizione dei comitati endoconsiliari Rischi, Remunerazioni, Nomine, Operazioni con Parti Correlate e Soggetti Collegati, Sostenibilità.

Tra le small, corre Gequity (+35,1%) che ha comunicato che a fine aprile 2022 l’indebitamento finanziario del gruppo era pari a 3,1 milioni, leggermente aumentato rispetto ai 3 milioni alla fine del mese precedente.