Il Ftse Italia Tecnologia termina a -1,5% a fronte del -0,5% dell’Euro Stoxx Tecnologia e del -0,8% del Ftse Mib.
Borse europee ancora negative, mentre gli operatori continuano a valutare il rischio di recessione dopo le parole di Jerome Powell, numero uno della Fed, e i dati deboli sull’economia dell’eurozona.
Il bollettino della Bce stima una modesta crescita nel secondo trimestre e un maggiore slancio nella seconda metà dell’anno, malgrado le incertezze legate soprattutto alla guerra e all’interruzione delle forniture energetiche.
Nel frattempo, gli indici Pmi preliminari di giugno hanno evidenziato un rallentamento della crescita economica dell’eurozona ai minimi da 16 mesi.
Tornando al comparto tech e tlc di Piazza Affari, chiude in calo Stm (-1,8%). Poco mossa invece la tlc Telecom Italia (-0,2%).
Fra le mid cap spicca Seco (+2,7%). Tra le aziende a minor capitalizzazione, arretra GPI (-5,2%) ha approvato un’operazione che prevede un aumento di capitale a pagamento di 140 milioni, con esclusione del diritto di opzione, a supporto del nuovo piano strategico industriale 2022-2024.