Servizi finanziari (-1,1%) – Resiste Poste Italiane (-0,5%)

Ieri il Ftse Italia Servizi Finanziari ha riportato un -1,1%, al di sotto dell’analogo indice europeo (+0,7%) e del Ftse Mib (-0,7%), risentendo della flessione del comparto bancario (-0,5%).

Borse europee in ordine sparso, in un contesto sempre incerto in relazione alle prossime mosse di politica monetaria e all’andamento dell’inflazione. Riflettori puntati anche sul summit del G7 mentre nei prossimi giorni si sposteranno sul forum dei banchieri centrali di Sintra, oltre che su alcuni importanti dati macro, tra cui i prezzi al consumo dell’eurozona. Nel frattempo, Mosca ha registrato il primo default sul debito sovrano in valuta estera in un secolo, in scia alle stringenti sanzioni occidentali.

Sul Forex l’euro/dollaro si riporta a 1,06 mentre sull’obbligazionario lo spread Btp-Bund rimane poco sotto i 200 punti base con il rendimento del Btp in area 3,5%.

Sul listino principale, resiste Poste Italiane (-0,5%) il cui Cda ha approvato la promozione di un’OPA volontaria per cassa sulla totalità delle azioni ordinarie di Sourcesense a 4,20 euro per azione e sulla totalità dei warrant denominati “Warrant Sourcesense 2021-2024” a 0,78 euro per warrant.

Il Cda di Poste Italiane ha deliberato l’operazione di fusione per incorporazione della società interamente controllata PSIA in Poste Italiane, già comunicata lo scorso 13 aprile.

Tra le mid, Tamburi (+0,1%) dal 20 al 24 giugno 2022, ha acquistato 71.661 azioni ordinarie (lo 0,039% del capitale sociale) al prezzo medio ponderato di 7,2530 euro, per un controvalore di 519.754,65 euro.

Tra le small fa meglio Met.Extra Group (+2,5%) che ha comunicato le dimissioni dei consiglieri Marianna Manfrino ed Emiliano Marco Morotti.

Denaro anche su Equita (+1,7%) che ha annunciato la costituzione di un team dedicato di sustainable finance per mettere a disposizione dei clienti l’expertise dei propri professionisti, continuando così a supportare investitori, aziende, imprenditori ed istituzioni nel delicato processo di integrazione della sostenibilità nei loro business.

Ancora in coda Banca Sistema (-1,8%).