Il Ftse Italia Banche chiude a -1,4%, rispetto al -1,6% dell’analogo indice europeo e al -1,2% del Ftse Mib.
Borse europee nuovamente deboli, con focus sempre rivolto all’elevata inflazione e al rallentamento della crescita economica.
Dal forum di Sintra è intervenuto il presidente della Fed, Jerome Powell, insieme ai colleghi Lagarde della Bce e Bailey della Bank of England. Dall’agenda macro sono giunti dati contrastanti sull’inflazione in Europa e la revisione finale del Pil statunitense del primo trimestre (-1,6%).
Sul Forex l’euro/dollaro torna sotto quota 1,05 mentre sull’obbligazionario lo spread Btp-Bund scende al di sotto dei 190 punti base con il rendimento del Btp in aumento al 3,4%.
Tornando al settore creditizio, sul Ftse Mib resiste alle vendite soltanto Banco Bpm (+0,2%).
Fra le mid svetta Banca Popolare di Sondrio (+2,2%), dopo la presentazione del Piano Industriale 2022-2025, che si fonda su tre direttrici di sviluppo e prevede una remunerazione degli azionisti pari a oltre 550 milioni di dividendi nell’arco piano, dando inoltre particolare rilievo all’integrazione dei fattori ESG nel business e nell’operatività.
Fra le small Banco Desio (-1,3%) ha sottoscritto l’aumento di capitale di Anthilia, diventando titolare di una quota pari al 15% del capitale sociale della SGR.
