Ieri il Ftse Italia Media ha chiuso in ribasso dell’1%, rispetto al -1,3% del corrispondente indice europeo e al -1,2% del Ftse Mib.
Permangono i timori a livello globale legati all’inflazione elevata e al rallentamento della crescita. Gli investitori sembrano scettici sulla possibilità che la Fed riesca ad evitare una recessione a seguito del rapido ciclo di rialzi dei tassi di interesse, nonostante i tentativi dei membri dell’istituto di Washington di sminuire tale rischio. Si smorza, invece, l’ottimismo per la decisione della Cina di allentare le restrizioni anti-Covid.
MediaForEurope B e MediaForEurope A hanno ceduto rispettivamente lo 0,9% e l’1,2%, dopo che l’assemblea ha approvato il bilancio 2021 e deliberato un dividendo di 0,05 euro.
Tra le Small Cap, in vetta Giglio Group a +14,3%, bene anche Class Editori (+3,1%). Scivola in coda Mondo TV (-3,6%).