Nelle sedute dal 27 giugno al 1° luglio il Ftse Italia Servizi Pubblici ha riportato complessivamente un -2,1%, al di sotto del corrispondente europeo (-0,1%) ma tuttavia meglio del Ftse Mib (-3,5%).
In settimana, i dati macro e gli interventi dei banchieri centrali hanno rafforzato l’idea che l’inasprimento della politica monetaria necessario per contrastare l’inflazione possa provocare una recessione. Le persistenti pressioni sui prezzi hanno frenato la spesa per i consumi negli Stati Uniti mentre in Europa si segnalano il rallentamento dell’attività manifatturiera e l’accelerazione dell’inflazione.
Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund si riduce a 185 punti base, con il rendimento del decennale italiano in calo al 3,07% insieme a quelli degli altri titoli di Stato.
Tornando al comparto utility di Piazza Affari, tra le big fa meglio Snam (+2,6%) la cui Chief Financial Officer e Chief International Assets & Business Development Officer, Alessandra Pasini, ha deciso, di comune accordo con la società, di lasciare i propri incarichi.
Segue Terna (+2,3%) che è il primo ‘Transmission System Operator’ (TSO) ad associarsi al MIT Energy Initiative (MITEI) di Boston, il dipartimento per la ricerca, l’istruzione e la divulgazione dei temi dell’energia.
Bene anche Hera (+1%) che, attraverso la controllata Marche Multiservizi, ha acquisito il 70% di Macero Maceratese, storica azienda del territorio operante dal 1969 nell’ambito della gestione rifiuti.
Il gruppo bolognese ha deciso di incrementare per quest’anno il sostegno ai clienti domestici serviti dal teleriscaldamento attraverso l’attivazione di una componente integrativa del bonus sociale. In questo modo i nuclei più numerosi potrebbero ottenere un bonus sociale annuo fino a 712 euro, sempre per famiglia, con un significativo incremento rispetto al precedente importo massimo.
Tra le mid, ha debuttato Industrie De Nora, multinazionale italiana specializzata nell’elettrochimica e nella filiera della produzione industriale dell’idrogeno verde.
Acea (-0,6%) ha ricevuto le dimissioni dalla carica di Consigliere di Amministrazione di Giovanni Giani.
È stato inaugurato in Basilicata l’impianto fotovoltaico da 20 MW “Piana di Santa Chiara” nel Comune di Ferrandina, in provincia di Matera, realizzato da Acea Solar e oggi di proprietà di AE Sun Capital (60% Equitix e 40% Acea Produzione).
Iren (-1,6%) ha sottoscritto con BPER Banca una Linea di Credito Term Loan Sustainability Linked da 100 milioni, della durata di 6 anni, a supporto degli investimenti correlati a obiettivi di sostenibilità.
Attraverso l’interamente controllata Ireti, ha perfezionato l’acquisizione del 100% di SAP detenuto da Siram, società del Gruppo francese Veolia, per 5,3 milioni.
Tra le small denaro in particolare su Edison (+2%) che ha firmato una modifica dell’accordo di cessione della partecipazione nella licenza Reggane Nord in Algeria, a seguito dell’esercizio del diritto di prelazione da parte di Repsol, sulla base del relativo Joint Operating Agreement. Il contratto, firmato il 4 maggio scorso, è stato modificato per prevedere la cessione della partecipazione di Edison nel campo gas on-shore di Reggane Nord (pari all’11,25%), in parte a Repsol (6,75%) e in parte a Wintershall Dea (4,50%).
Infine, si segnala che il mese di luglio è partito con una media dei prezzi elettrici sul mercato all’ingrosso in Italia pari a 370,68 €/MWh, con un incremento del 261,1% rispetto a luglio 2021 e del 36,6% rispetto a giugno 2022.