Ieri il Ftse Italia Servizi Finanziari ha riportato un -0,3%, al di sotto dell’analogo indice europeo (+0,1%) e del Ftse Mib (-0,1%), risentendo meno del calo del comparto bancario (-1,1%).
Borse europee senza una direzione precisa, mentre Wall Street è rimasta chiusa per la festa dell’Indipendenza. L’azionario continua a risentire dei timori di recessione, poiché l’elevata inflazione sta costringendo le banche centrali ad intervenire aggressivamente per riportare sotto controllo i prezzi, con possibili implicazioni negative sull’economia. Nei prossimi giorni, focus sui verbali del Fomc e sui dati americani di giugno relativi al mercato del lavoro.
Sul Forex l’euro/dollaro si mantiene in area 1,043 mentre sull’obbligazionario lo spread Btp-Bund torna in area 190 punti base con il rendimento del Btp in aumento oltre il 3,2%.
Sul listino principale, denaro in particolare su Fineco (+1%).
Nexi (-0,3%) e Alpha Bank hanno presentato Nexi Payments Greece, che fornirà al mercato ellenico soluzioni innovative dedicate agli esercenti oltre a prodotti e servizi per l’accettazione dei pagamenti.
Exor (-0,5%) ha acquisto il 10% del capitale dell’Institut Mérieux, holding sanitaria della famiglia Mérieux. Nello specifico, è stato firmato un accordo di partnership a lungo termine in base al quale Exor acquisirà, tramite un aumento di capitale riservato, suddetta quota con un investimento di 833 milioni.
Tra le mid, Tamburi (+0,8%), dal 27 giugno 2022 al 1 luglio 2022, ha acquistato 26.063 azioni ordinarie (lo 0,014% del capitale sociale) al prezzo medio unitario ponderato di 7,2835 euro, per un controvalore di 189.829,58 euro.
Forti vendite su doValue (-2,3%), che risulta anche in coda all’intero settore.
Tra le small tentativo di rimbalzo per Gequity (+6,3%), dopo i realizzi dell’ottava precedente.
Giù Borgosesia (-1,2%) che nel primo semestre 2022 ha perfezionato vendite e contratti preliminari di unità immobiliari per complessivi 12,8 milioni (+69% a/a).