Nella scorsa settimana il Ftse Italia Salute ha riportato un +0,4% rispetto al -1% del corrispondente europeo e al +5,6% del Ftse Mib.
L’attenzione è rimasta concentrata sulle banche centrali dopo il meeting della Fed, che ha alzato nuovamente i tassi di 75 punti base, anticipando una mossa simile per settembre e ribadendo il proprio impegno nella lotta all’inflazione, oltre che sui segnali provenienti dalle trimestrali e dall’agenda macro.
Bene Amplifon (+3,4%) dopo i conti del primo semestre 2022 da cui è emerso un fatturato consolidato pari a 1.037,2 milioni, in crescita dell’11,3% (+9,1% a cambi costanti) su base annua.
Recordati (+0,8%) ha invece chiuso il periodo gennaio – giugno 2022 con ricavi netti consolidati pari a 892,5 milioni, in aumento del 15,8%, con una crescita organica dell’8,7% a cambi costanti.
Tra le mid, denaro su PharmaNutra (+3,2%) dopo aver perfezionato l’acquisizione dell’86,48% del capitale di Akern, di cui il 72,96% da Red Lions e il 13,52% da Jacopo Talluri, a fronte del pagamento di 10.783.200 euro, a seguito di quanto annunciato lo scorso 15 giugno. Intermonte ha confermato il rating ‘buy’ e alza il tp a 86 euro (precedente 85 euro).
Tra le small, le assemblee degli azionisti di Pierrel (-3%) e della interamente controllata Pierrel Pharma con socio unico hanno approvato, in sede straordinaria, l’incorporazione di quest’ultima in Pierrel stessa, a seguito del via libera dei Cda dello scorso 15 giugno.
Fine Foods & Pharmaceuticals (-3,6%) ha acquistato, dal 18 al 22 luglio 2022, 1.472 azioni proprie (0,0058% del capitale), al prezzo medio ponderato di 8,1207 euro per un controvalore complessivo di 11.953,66 euro.