DBA Group, tramite la controllata DBA PRO. in raggruppamento temporaneo con lo studio di architettura e interior design ACPV ARCHITECTS Antonio Citterio Patricia Viel, si è aggiudicata la gara e ha sottoscritto il contratto per la riqualificazione della sede RAI di Viale Mazzini 14 a Roma.
Gli interventi prevedono nuovi spazi, più comfort per le persone e una progettazione basata sui principi di biofilia e sostenibilità, in modo da rendere l’edificio fortemente innovativo a sostegno dell’evoluzione futura del Public Media Service italiano.
L’appalto riguarda l’affidamento dei servizi di architettura e ingegneria per la progettazione di fattibilità tecnica ed economica, definitiva, esecutiva, del coordinamento della sicurezza in fase di progettazione, per l’intervento di bonifica ambientale e riqualificazione integrale della sede della direzione generale RAI.
Il valore complessivo dei servizi di progettazione offerti dal raggruppamento è di 2.568.868 euro, di cui 1.207.367 euro di competenza di DBA PRO. S.p.A. L’attività partirà entro 60 giorni e avrà una durata complessiva, per tutte le fasi di progettazione, di circa 240 giorni.
DBA PRO. integrerà, per la realizzazione di questa commessa, i servizi classici di ingegneria e project management con le nuove tecnologie digitali per l’automazione dei processi necessari alla realizzazione, alla gestione e alla manutenzione di opere ed infrastrutture.
L’intervento prevede la riqualificazione completa dell’immobile, circa 30mila mq, e l’adozione di soluzioni innovative pensate per garantire la salubrità ed il benessere delle persone, attraverso spazi moderni e flessibili, il massimo comfort acustico, illuminotecnico e termico, nonché l’ottimizzazione delle fasi di gestione e manutenzione dell’immobile durante tutto il suo ciclo di vita.
Tra gli obbiettivi principali della progettazione, ci sarà anche l’ottenimento delle certificazioni LEED e WELL.
Lo sviluppo della progettazione prevede, inoltre, l’implementazione del modello BIM (Building Modeling information) al fine di adeguare il livello qualitativo e di controllo della delivery del progetto su tutta la filiera di sviluppo progettuale dell’opera e di rendere disponibili le informazioni utili alla gestione sostenibile ed efficiente del cantiere e dell’intero ciclo di vita dell’opera oggetto dell’intervento.
Il modello prevede di gestire le informazioni del progetto di riqualificazione dell’edificio RAI, quelle inerenti alla programmazione dei lavori, la sicurezza e la cantierizzazione, il progetto di bonifica e la modellazione di tutti gli scenari possibili, inclusa la risoluzione di potenziali interferenze e la valutazione delle scelte progettuali e costruttive, oltre che l’analisi delle criticità del Progetto nel suo complesso e il mancato rispetto dei tempi e dei costi.
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