Nell’ultima settimana il FTSE Italia Beni Immobili ha guadagnato il 2,5%, contro il +4,1% del corrispondente indice settoriale europeo e il +1,7% del FTSE MIB.
Gli investitori restano intenti a monitorare i segnali di rallentamento dell’inflazione statunitense e le conseguenti decisioni della Fed.
In settimana, la frenata oltre le attese dei prezzi alla produzione Usa e la decelerazione superiore alle previsioni di quelli al consumo hanno sostenuto la fiducia per un rallentamento nel ritmo dei rialzi dei tassi di interesse.
Tuttavia alcuni commenti degli esponenti di vertice della banca centrale americana hanno messo in guardia sul fatto che la lotta la carovita non sia ancora giunta al termine e che saranno necessari ulteriori ritocchi del costo del denaro.
Tra i titoli del settore, Covivio ha chiuso l’ottava con un rialzo dello 0,5%.
Fra le small cap, in vetta Igd-Siiq (+4,1%), seguito da Abitare In che registra un +3,9% dopo i risultati dei primi nove mesi del 2022 chiuso con ricavi in crescita del 14,3% a 103,8 milioni, dinamica influenzata in modo sostanziale dall’avanzamento dei lavori sui cantieri.
Lettera su Gabetti (-1,3%) e Aedes (-2,9%).