Nelle quattro sedute dopo Ferragosto il Ftse Italia Tecnologia ha ceduto il 2,4% rispetto al -1,5% dell’Euro Stoxx Tecnologia e al -1,9% del Ftse Mib.
L’attenzione degli operatori è rivolta soprattutto sul simposio di Jackson Hole in programma tra il 25 e il 27 agosto per avere maggiori indicazioni sulla traiettoria della politica monetaria.
Dalle minute del Fomc diffuse la scorsa settimana è emerso uno scenario delicato in cui l’istituto di Washington si trova a dover trovare un equilibrio tra il rialzo dei tassi di interesse per contrastare l’inflazione e l’indebolimento del quadro economico.
Se da una parte la banca centrale Usa ha messo in guardia contro una stretta monetaria eccessiva e segnalato la possibilità di un rallentamento nel ritmo degli aumenti del costo del denaro, dall’altra ha avvisato sul rischio che le pressioni sui prezzi diventino permanenti.
Le parole di diversi esponenti della Fed hanno però smorzato le aspettative che i recenti deboli dati macroeconomici incoraggeranno un atteggiamento più accomodante, nonostante i recenti segnali di rallentamento della crescita abbiano evidenziato i crescenti impatti dei rialzi dei tassi sull’economia.
Tornando a Piazza Affari e al comparto tech ottava in profondo rosso per Reply (-9,7%) e Telecom Italia (-10,1%), che resta sotto i riflettori dopo le parole della leader di Fratelli d’Italia Giorgia Meloni.
Parlando del tema della rete unica, Meloni ha rimarcato come sia “opportuno che la rete sia sotto il controllo dello Stato visto che l’assetto è strategico e rilevante per la sicurezza nazionale” e “vede favorevolmente la costituzione della rete unica, non verticalmente integrata, che serve tutti gli operatori retail”.
Dichiarazioni che, secondo Equita, lasciano intendere che anche un eventuale governo di
centrodestra post elezioni avrà tra le priorità la realizzazione del dossier rete unica, che procederà una volta terminata la fase di incertezza politica.