Media (-0,7%) – In evidenza Caltagirone Editore (+3,4%), Monrif (+1,9%) e Giglio Group (+1,4%)

Ieri il Ftse Italia Media ha registrato un calo dello 0,7%, rispetto al +0,4% del corrispondente indice europeo e al +0,1% del Ftse Mib.

L’attenzione odierna è rivolta all’intervento di Jerome Powell al simposio dei banchieri centrali di Jackson Hole, che dovrebbe confermare una politica monetaria fortemente restrittiva per contrastare l’inflazione, nonostante i segnali di rallentamento dell’economia e i crescenti rischi di recessione.

Sul fronte macro, la seconda lettura del Pil annualizzato del secondo trimestre ha evidenziato una contrazione dello 0,6%, in miglioramento rispetto al -0,9% della prima lettura e al -1,6% del primo trimestre. Gli analisti prevedevano un calo dello 0,7%.

Tra le big del comparto, in calo MFE-MediaForEurope A (-1,6%) e MFE-MediaForEurope B (-1,5%).

Tra le Small Cap, in evidenza Caltagirone Editore (+3,4%), seguito da Monrif (+1,9%) e Giglio Group (+1,4%). Segno positivo anche su RCS Mediagroup (+0,8%) mentre Mondadori Editore chiude in parità.

Scivola in coda al settore Class Editori (-2,9%).